CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] , anche per le insistenze di un suo amico ed estimatore, il card. Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro Pio di cardinale prete di S. Maria degli Angeli. Consacrato arcivescovo di Benevento l'11 agosto dello stesso anno dal card. Vincenzo Macchi ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] battezzato il 30 sett. 1496 nella chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata.
Divenuto dottore in utroque, agli inizi degli da Lucca religionis causa - in particolare Vincenzo Mei e suo fratello Girolamo - a cercare di mettere in salvo i propri beni e ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] influsso predominante di don Vincenzo Pallotti cercò di dare una dimensione missionaria alla sua opera. La realizzazione pratica di un tale in Subiaco, nel 1854 il grande cenobio di S. Giovanni Evangelista in Parma (ultimo rifugio dei religiosi ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] Como. L'ultimo atto nel quale si legge il suo nome è del 929; ma la sua morte, nel necrologio di S. Vincenzo, è segnata al 13 nov. 935.
Fonti e Bibl.: M. Lupi, Codex diplomaticus civitatis et ecclesiae Bergomatis, I, Bergomi 1784, coll. 1009 ss.; II ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] il giovane e futuro santo gesuita fiammingo Giovanni Berchmans. Questi incontri influirono sui suoi interessi tanto che nel 1648 il padre generale Vincenzo Carafa lo nominò visitatore del collegio di Liegi.
La provincia gesuitica dei Paesi Bassi ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] d'Austria, alla corte del quale era dignitario Vincenzo, fratello del D., lo aveva richiesto come precettore IV, ibid. 1754, p. 665; V. Ariani, Mem. della vita e degli scritti di Agostino Ariani, Napoli 1778, p. 169; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] apostolico a quei monasteri nel 1566. Il B., ricevuto l'incarico di visitatore, ottenne da Cosimo I di essere coadiuvato da tre gentiluomini fiorentini, Vincenzo Borghini, Giulio Del Caccia e Giuliano Capponi; non si conoscono documenti sullo ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] il card. A.M. Querini lo designò alla parrocchia prepositurale di S. Lorenzo, una delle più popolate e importanti della città, di questi anni indica chiaro il suo Trattato della grazia, rimasto manoscritto ma significativamente rivisto da Vincenzo ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo Carrari, Historia de’ Rossi parmigiani, Ravenna, Francesco Tebaldini, 1583; Rime di diversi eccellenti autori in morte di ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] raccolti dame Vincenzo Burlamacchiin Geneva,1650,ad ann. 1555; S. Lentolo, Historia delle grandi e crudelipersecutioni fatte ai tempinostri, a cura di T. Gay, Torre Pellice 1906, pp. 227, 269, 270; Lettere d'un carcerato(1559-1560)... Giovanni Luigi ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...