DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] dai figli Pietro e Vincenzo) a Venezia (dove visse un altro zio del D. Nicolò, che vi sposò una Morosini). Sempre Giovanni sottolineò l'immagine sociale con l'erezione del sepolcreto di famiglia nella chiesa della Consolazione e di una sua statua in ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] Renzo da Ceri e con il provveditore generale Giovanni Vitturi, che ne parla come di un uomo dalla prontezza e dal coraggio eccezionali C. è uno degli aspiranti alla successione; battuto da Vincenzo Cappello, si riporta a Corfù, dove ormai sì sente ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] maggio 1549, il suo nome nel "cathastico" di condanna dei libri ereticali di mons. Giovanni Della Casa; ed i suoi libri, già il invio, il 6 sett. 1542, delle lettere del sangiacco di Bosnia a Vincenzo Zantani, in Dalmazia, oltre a far da testimone, ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovannidi Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] logoranti conflitti seguiti ad Agnadello, tre anni dopo sposava Lucrezia Tiepolo di Gerolamo di Andrea, dalla quale ebbe Giovanni, Nicolò e Vincenzo, ed iniziava una carriera politica contrassegnata daprestigiosi incarichi e da ambiti riconoscimenti ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] da Messina, Catania 1855).
Sempre più occupato dagli impegni professionali, nonostante l'aiuto del figlio Vincenzo che ne seguì le orme, trascorse i rari momenti di riposo degli ultimi anni della vita tra i suoi libri e le sue raccolte. Pubblicò ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] in particolare al cardinale Giovanni, il futuro Leone X, da rapporti di amicizia e riconoscenza per di un piccolo contingente di armati, ma presso Montepulciano gli inviati di Cosimo, Vincenzo de' Nobili e Francesco Bandini, proibirono agli armati di ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovannidi Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] del ramo De Castro o Castello, sposato a una Andreola De Franchi Lusardi, con tre figli omonimi di altrettanti del G. (Vincenzo, Luca, Agostino); questo Giovanni operava procure su Lione e su Milano tra il 1503 e il 1516. Il G. aveva invece sposato ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] 12.000 uomini, il G. lanciò una vasta offensiva al confine con la Tunisia per dare il colpo di grazia al contrabbando di armi e di viveri a favore degli Arabo-Turchi, ma i risultati furono assai modesti. Anche l'operazione che il G. organizzò, il 5 ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] - in contrapposizione a quella sostenuta da Vincenzo Boldrini - si rifaceva all'esempio tedesco di H. Schulze Delitzsch, favorevole a concedere il primaria svolse anche nella commissione, coordinata da Giovanni Nicotera nel 1876, per la riforma delle ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] con la famiglia del commissario straordinario di Maria Luigia, il barone Vincenzo Mistrali, poté rimpatriare il 30 ag. e Giovanni Carletti. L'8 maggio 1848 venne indetto il plebiscito per decidere dell'annessione di Parma al Regno di Sardegna, ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...