GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] portati al numero complessivo di ventuno dal breve di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti da Giovanni (II) Bentivoglio e 1504 e attribuito alla mano diVincenzo Onofri (attivo 1495-1524); presso l'Arch. di Stato di Bologna, Famiglia Grati-Fantuzzi, ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] . Nel 1854 Vincenzo Albarella, magistrato calabrese esule politico in Piemonte, ne fece il protagonista del suo ponderoso romanzo storico Gianavele, ovvero I valdesi di Piemonte. Storia del secolo XVII (Torino 1854); nel 1918 Giovanni e Ada Meille ...
Leggi Tutto
CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] di tredici galee, sotto gli ordini del capitano generale da mar Vincenzo Capello, nel consueto servizio di mancò di suscitare entusiasmi in un'opinione pubblica attanagliata da un profondo senso di frustrazione. Il poeta Giovanni Francesco ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] mantovano a Milano, Vincenzo della Scalona, pare Ottaviano e la moglie. Galeotto fu acclamato signore di Faenza il 17 novembre: fra il 7 e lasciando la città in mano a Galeotto.
Scortato da Giovanni Bentivoglio, si rifugiò con il figlio, la moglie ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] Giovanni Battarra e dal Testamento e ricordi lasciati dal gran villano di Garfagnana ad un suo figliuolo prima di 3 s., ibid., V.4; V. Varoli, L’uccisione del forlivese Vincenzo Ravajoli, ispettore di polizia, in La Piê, LXXII (2003), pp. 31-34. Il ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] attesta che il B. e i suoi fratelli pagavano "di livello al abbatia di S. Vincenzo in Prato de Milano (della quale il padre era di un colpo di mano.
Dal B. niente di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Vincenzo Monti, allora segretario della casata, non fu pubblicato. La cosa diede vita a un aspro e crescente dissidio tra il L. e Monti. Nel dicembre 1782 Pio VI conferì al giovane L. una pensione annua di 40 scudi sopra un beneficio di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] al sequestro dei beni e a 25 anni di esilio il 19 novembre 1799, Vincenzo si recò a Tolone e a Marsiglia. Arruolatosi ’epidemia di colera.
Opere. Pignatelli scrisse due volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella di Torrearsa, ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito diVincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] genn. 1656, presenzia, al solito accompagnato da armati, alla rappresentazione, nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, della Statira, principessa di Persia, un testo di G.F. Busenello musicato dal Cavalli (P.F. Caletti). Sin pavidi i Dieci assolvendolo ...
Leggi Tutto
ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] un figlio naturale di nome Francesco. Il 2 febbr. 1570 Vincenzo Lauro, legato di conoscere sia l'E. sia il Bucci stesso. Nell'ottobre del 1578 il Tasso trovò ospitalità a Torino presso l'Este.
Lo si deduce da una sua lettera al cardinal Giovanni ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...