GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] : le dimissioni furono determinate, comunque, anche dalla malferma salute del G., che proprio nel dicembre 1923, fu ricoverato nell'ospedale S. Giovannidi Torino, dove firmò il suo ultimo scritto.
Si trattava della prefazione al volume Quattro anni ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] spesi nel riparamento della Chiesa et Palazzo".
Fu una mossa errata. Insorse allora il savio di Terraferma Giovanni Donà, attaccabrighe notorio e di lingua pungente, apostrofandolo duramente: "et dicovi qui in faccia che non solamente non sete degno ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] Maria, e fu battezzato nella chiesa di S. Vincenzo il 14 luglio 1632. Suoi fratelli furono Marcello (in seguito cardinale), Giacomo Maria (anch'egli religioso), Giovanni Battista; sue sorelle Aurelia, Nicoletta Maria e Maria Caterina, la sola che si ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] di Federico Confalonieri, Gabriele Rossetti in quella diVincenzo Monti: l’iniziativa era stata un successo sia per la raccolta di a Venezia in qualità di commissario di guerra pontificio, inviato dal generale Giovanni Durando presso il governo ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] Giano Grillo a riscuoterne il prezzo alla fiera di Lione; tre anni dopo, Vincenzo Tarigo gli cedette una serie di crediti per pagare la somma di cui era debitore nei suoi confronti.
Nel 1515 una nave, di cui il D. era comproprietario, salpata da Chio ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Vincenzo, Lodovico, Piero e Roberto. Anche i figli vennero educati al commercio: Agnolo raggiunse in Fiandra lo zio Girolamo e nel 1524 fondò ad Anversa la società "Agnolo Guicciardini et Giovanni in Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] da lui stretta a Madrid con Vincenzo Bandini, lucchese vicino ai Poggi e ambasciatore del duca di Firenze presso l'imperatore; e anche notizia è una cronaca compilata nel 1572 dal lucchese Giovanni Civitali. Dalla sua narrazione emerge che H F., ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] pianura Padana. Penetrò nei ducati anche un’epidemia di peste e Odoardo sostenne i servizi sanitari della municipalità parmense con un contributo di 100.000 lire.
Dopo la morte del duca Vincenzo Gonzaga (avvenuta il 6 dicembre 1631), fu nominato ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] della Società napoletana di storia patria). L'assassinio del governatore di Reggio Calabria, Giovanni Pinelli, avvenuto il insieme con il fratello Vincenzo e un'altra cinquantina di persone, l'intero gruppo massonico di Reggio. I prigionieri furono ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] disposto: eredi diventavano ora in larga parte i fratelli, Giovanni Battista e Sebastiano, e il nipote Agostino. L' fu tolta ai pp. domenicani nel 1884, ms. conservato presso l'Archivio di S. Maria sopra Minerva, II.11.13 (una copia, sempre ms., ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...