ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] . Si conservano invece i resti di due porte onorarie, l'una in campo Vincenzo Dandolo, fiancheggiata da due torri coro è un importante esempio d'intaglio quattrocentesco, opera di un Giovanni da Curzola. Nel monastero, tra altre opere d'arte ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] nell'assedio del 1565 e chiamata La Valette (poi La Valletta o Valletta) dal nome di fra Giovanni de Valette, Gran Maestro dell'Ordine di San Giovanni, che teneva l'isola dal 1530. Doveva costituire un valido baluardo contro la persistente minaccia ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] chiostro fu costruito sui disegni di Fernando de Nates sotto la direzione di Juan Gómez de Mora. Sono di tipo romanico le chiese di S. Maria de la Horta e di S. Vincenzo, mentre appartengono all'arte gotica quelle di S. Giovanni e dei Santi Pietro e ...
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VACCA, Flaminio
Vincenzo Golzio
Scultore, nato a Roma circa l'anno 1538, ivi morto nel pontificato di Clemente VIII (1592-1605). A Roma lasciò varie opere, tra cuì la statua di S. Francesco d'Assisi [...] nella cappella Sistina di Santa Maria Maggiore; le statue di S. Giovanni Battista e di S. Giovanni Evangelista nella Chiesa Nuova; un Angelo in S. Giovanni in Laterano; un Angelo al Gesù; uno dei Tritoni di marmo nella Fontana del Moro a Piazza ...
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VACCARO, Lorenzo
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, nato a Napoli nel 1655, morto nel 1706. Fu scolaro di Cosimo Fansaga. Tra le sculture, che sono il frutto migliore della sua attività [...] e d'argento per la cappella del Tesoro, varî stucchi nella chiesa della Nunziata, del Gesù Nuovo e di S. Giovanni Maggiore; i disegni per gli altari maggiori in S. Giacomo degli Spagnoli e in S. Domenico Maggiore. Il V. lavorò anche a modellare ...
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Architetto (n. forse Bologna 1350 circa - m. tra il 1401 e il 1402), operoso nella città e nel territorio di Bologna. Tra il 1382 e il 1388 venne incaricato dal comune di lavori di fortificazione in città [...] contado (bastia di S. Procolo, 1386; rocca di Cento, 1383-87; rocca di S. Giovanni in Persiceto 1388) e lavorò con Lorenzo da Bagnomarino alla Loggia della Mercanzia (1384) e al Palazzo dei Notai. Nel 1390 gli veniva affidato l'incarico di erigere la ...
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Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] figli, Giulio (notizie dal 1729 al 1741) costruì l'osservatorio astronomico di Pisa, a imitazione di quello di Bologna, e disegnò il monumento a Galilei in S. Croce a Firenze; Vincenzo (notizie dal 1736 al 1755) fece la statua dell'Astronomia per la ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 16-20; G. de Francovich, Il ciclo pittorico della chiesa di S. Giovanni a Münster (Müstair) nei Grigioni, Arte lombarda 2, 1956 al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; G. Basile, Abbazia di S. Vincenzo al Volturno: restauri in corso, AM, s. II, 2, 1988 ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e tuttavia esercitò sicura influenza sul cremonese Giovanni Bembo (dal 1430 a B.) e sui figli Bonifacio (che ebbe la cittadinanza bresciana) e Andrea, operoso a lungo a B.; e tramite i Bembo segnò anche gli inizi diVincenzo Foppa.Fra il 1406 e il ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] direttamente confrontabile con gli esempi renani - nel sito archeologico di S. Vincenzo al Volturno, prima del sec. 11° (Hodges, alle prestigiose realizzazioni vassallettiane di S. Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230 ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...