LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] si sollevano forti perplessità sull'autografia, stimando che l'opera possa essere diGiovanni Ermanno). Inoltre, nell'inventario della galleria del casino mediceo di S. Marco, steso nella primavera del 1588, si trova registrato con l'attribuzione ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] di s. Vincenzo Ferrer nella chiesa di S. Maria di Castello (Galassi, 1999, p. 402), del Sogno di s. Giuseppe della parrocchiale di S. Giacomo di , poi entrato tra i barnabiti con il nome diGiovanni Battista, Torquato e Carl’Antonio. Nel 1619 rimase ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] già nel 1728 aveva acquistato dagli eredi diGiovanni Niccolò Berzighelli due dipinti di Benedetto Luti (Perini, 1993, p. ss. Vincenzo da Paola, Antonio Abate e Carlo Borromeo per la pieve di S. Andrea a Doccia.
In questo stesso giro di anni curò ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] di Giuseppe Tommaso (fratello diGiovanni Antonio) e di Marsilia Carlone di Scaria, fu affidato giovanissimo allo zio Giovanni pp. 61, 63-65, 69; La chiesa di S. Vincenzo a Modena. Ecclesia Divi Vincentii, a cura di E. Corradini - E. Garzillo - G. ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] di Assisi e di Paola della chiesa napoletana di S. Pietro ad Aram; nel 1604 per conto di Giovan Vincenzo liquida e impastata insieme", sintomatica di un ritorno alla versione mistica del manierismo diGiovanni De Vecchi nell'oratorio del Gonfalone ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] Antonio I, Iacopo I, Giovanni Antonio II); V. Zanolini, Per la storia del duomo di Trento, in Atti dell'Acc. degli Agiati, s. 3, V (1889), pp. 134-140 (Tommaso); G. Gerola, I pretesi due Stefani detti da Zevio e Vincenzodi Stefano, in Madonna Verona ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Beato Giovanni da Schio, oggi perduto, fu collocato nella cappella di S. Raimondo della chiesa di S. Corona di Vicenza pp. 847 s.; W.H. de Boer, Alcuni dipinti raffiguranti "S. Vincenzo" di Alessandro Maganza e F. M., in Arte veneta, LIX (2002), pp. ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] (cfr. il polittico di Treviglio, di Butinone e Zenale per le parti dipinte, diGiovanni Ambrogio De Donati per la cornice scolpita, 1485-1491), si ispira ad una tipologia più antica, illustrata dalla pala di Foppa per Vincenzo de Fornaris (1489 ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] di S. Nicola a Capo le Case, il M. si trasferì con il figlio in quella di S. Maria in Via e risulta abitare in "casa diGiovanni nel 1624), nella celebre raccolta di un grande conoscitore come Vincenzo Giustiniani, nelle collezioni Medicee (Mancini ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Bistolfi, si registrano altrettanti interventi a sostegno dell’opera di Francesco Paolo Michetti, Telemaco Signorini, Antonio Mancini, Giovanni Fattori o degli scultori Domenico Trentacoste, Vincenzo Gemito e Filippo Cifariello.
Nella prima metà del ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...