MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito diGiovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] (Cabrini). Come pittore, Giovanni Battista si collocò nel momento di passaggio tra barocco e Vincenzo Stanga Trecco e Maria Giuseppa Manfredi della Costa (10 ott. 1789): al M. fu chiesto di affrescare tre sale di palazzo Stanga a San Vincenzo ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio diGiovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] abruzzesi rilevabili nelle opere di Silvestro di Giacomo da Sulmona e diGiovannidi Biasuccio, senza trascurare che tavola, conservata nel convento di S. Giuliano presso L'Aquila, con Frate Vincenzo de L'Aquila, morto in concetto di santità il 7 ag. ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] Zaccarie patris".
Livio (Luigi), nipote diGiovanni Battista e forse figlio di Oliviero, risulta a Praga nel primo Chytil, Vincenzo Scamozzi v Čechách a jeho brána na Hradĕ pražském (Vincenzo Scamozzi in Boemia e la sua porta del castello di Praga), ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito diGiovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] da proporlo come collaboratore del domenicano Benedetto Vincenzo de Greyss per la redazione dell’inventario di belle arti. Qui, nel 1788, riuscì a traslare dal vicino palazzo della Crocetta una cappellina affrescata da Giovanni da San Giovanni ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] Prado, firmata, ricorda i risultati più sottili diGiovanni de' Vecchi, un altro aretino le cui opere di Budapest (Museo di Belle Arti) e poi in molte altre sue opere; cioè l'influenza esercitata su di lui dagli amici fiorentini Bartolomeo e Vincenzo ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] moglie diGiovanni Crescimbeni, ed erede proprietario il primo figlio maschio di lei (Guidicini, 1868).
Di Antonio, siamo in grado di sapere se è lui l'Antonio che il 20 dic. 1633 viene eletto per tre anni, insieme a Vincenzo Porta, architetto della ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] . Giovanni in Monte (Bergamini, p. 152), tentativo di aggiornamento in direzione di una più solida impostazione spaziale della figura, finalmente attento alle suggestioni veneto-squarcionesche, importate da Zoppo. Con il S. Vincenzo Ferrer affrescato ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] contatti con altri maestri attivi nel contesto lagunare a cavallo del 1500, come Giovanni Mansueti, Marco Marziale o Vincenzo Catena, ai quali le opere di Pasqualino sono state talora accostate.
La ricostruzione della sua personalità artistica si ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] versato all'Opera di S. Jacopo di Pistoia dagli eredi di un certo Vincenzodi Jacopo. Il 15 ottobre dello stesso anno M. percepì una somma per l'esecuzione di un affresco (perduto) collocato nella chiesa cittadina di S. Zenone, al di sopra dell ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] firmato sul retro con l'aggiunta del nodo sabaudo; un ritratto diGiovanni V duca di Braganza alla Biblioteca dell'università di Coimbra; il gruppo conservato nel palazzo ducale di Vila Viçosa, che comprende un secondo ritratto, a figura intera ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...