CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] 1749. Sarebbero diGiovanni Battista secondo il Pascoli, che lo dice "nipote" del C., gli affreschi della cappella di S. Anna nella chiesa di S. Lorenzo in Pescheria.
Un altro nipote del C., Vincenzo de Leone (Leoni), figlio di Giuseppa Calandrucci ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] illustre signor Giovanni Battista Arcere esistente nel territorio di questa città di Palermo e nella contrada delli Colli" (ibid., Notaio F. Tugnini, vol. 6069).
Nel 1762 diresse i lavori in casa di don Vincenzo Alaimo di fronte la chiesa di S. Maria ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] . A Cremona dipinse una tela con La decollazione diGiovanni Battista per la chiesa di S. Luca, firmata e datata 1624, ora martirio dipinto nel 1628 per la chiesa di S. Vincenzo e oggi in S. Brigida. Per S. Vincenzo dipinse anche la tela con Mosè che ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio diGiovanni Maria "lavoratore [...] stesso anno risale una serie di opere di soggetto sardo, commissionate dal ministro Giovanni Battista Bogino per la sua la Predicazione di s. Vincenzo Ferreri a Moncalieri (Cifani - Monetti, p. 342). Al G. sono attribuiti anche quadri di paesaggio; ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo diGiovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] cristalli decorati a smalto a Murano.
L'ultima notizia della famiglia è relativa a Giovanni e Lorenzo di Adriano, figlio di un fratello diVincenzo, presentatisi in podesteria il 19 apr. 1603 per registrarsi quali cittadini muranesi. Essi risiedevano ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] a modello il dipinto diGiovanni Lanfranco con soggetto analogo, oggi presso la Pinacoteca civica di Fermo. Sono invece di Giambattista Piranesi (Museo di Roma) e quella dello scultore Vincenzo Pacetti eseguita per le collezioni dell'Accademia di S ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio diGiovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] ; F. Manfredini, Delle arti del disegno e degli artisti nella provincia di Modena dall'anno 1773 al 1862..., Modena 1862, p. 11 (erroneam. lo chiama Vincenzo); P. N. Petrov, Sbornik materialov dlja istorii Imperatorskoj Akademii Chudožestv i Ukazatel ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] Paolo Zoppo, Vincenzo Foppa il Giovane), e sdoppiato nella personalità con attribuzione di opere e documenti propri di altri artisti ( Bembo che lo ricorda (però sotto il nome di Paolo Zoppo) come amico diGiovanni Bellini (Venturi).
Fra il 1514 e il ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] ; ma è comunque solo con Giuseppe e Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Antonio, che sembra nascere una bottega del Sacro Cingolo. Giovanni morì a Firenze il 1° apr. 1869.
Le argenterie della bottega diGiovanni sono contrassegnate dagli stessi ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] di antichità e grande conoscitore di monete classiche. I nomi di Cesare Targone e dello Stampa (Vincenzo C. sono per ora limitate per mancanza di attribuzioni. Contemporaneo di Alessandro Cesati e diGiovanni Antonio de' Rossi con cui collaborò ( ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...