DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] successivi.
Sicuramente databile al tempo del decennio inglese è il dipinto con Eduardo III e il "Principe nero" ricevono Giovanni II di Francia, precedentemente nella collezione H. D. Molesworth e venduto a Londra nel 1963 (Young, 1979, fig. 6), in ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] Partecipò alla battaglia di Lepanto, che lo vide generale della fanteria spagnola e consigliere di don Giovanni d'Austria a di Mantova, Margherita Farnese. A Parma si fermò a lungo e là allevò i due figli che le erano rimasti (Bosio e Vincenzo ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] i figli Antonio (nato nel 1758) e Vincenzo (nato nel 1760) (Bonaccorso, 1994, p. 152).
La sua prima opera finora conosciuta è da identificarsi con la realizzazione ad Anagni del convento di S. Giovanni per conto dei chierici minori nel periodo 1760 ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] gli affreschi delle cappelle di S. Giovanni Battista e del Ss. Sacramento nelle testate del transetto del duomo di Fabriano, eseguiti invece da cui ricevette un primo acconto. Nell'opera, continuata da Vincenzo e Cesare Conti tra il 1592 e il 1595 (R ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] caso, all'inizio del sec. 8°, con i mosaici commissionati dal papa Giovanni VII (705-707) per il distrutto oratorio in S. Pietro a Roma es. l'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano, gli affreschi di S. Vincenzo al Volturno e di S. Benedetto a Malles, ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] lo studio del concittadino Natale Carta e quello diVincenzo Camuccinini. Fu questi a indirizzare il giovane allievo di Massimo d'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta e Niccolò de' Lapi, e di Giovan Battista Niccolini, Giovanni ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] Vincenzo martire, la beata Panacea ed altri santi della chiesa parrocchiale di Quarona Sesia. Di poco posteriore è la Natività dell'oratorio di S. Giuseppe a Case Pareti didi altri artisti secenteschi lombardi, come G.C. Procaccini, Giovanni ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] F. ebbe una parte importante nei lavori di trasformazione della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, voluti dal cardinale F. pala rappresentante Un miracolo di s. Vincenzo Ferreri, eseguita per il primo altare di destra della chiesa di S. Nicola dei ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] degli orafi lucchesi dal momento che un Giovanni Del Greco risulta titolare di una bottega di argentiere sin dal 1840 ed un con Sebastiano Del Bianco di un laboratorio artigiano in cui si formarono gli argentieri Vincenzo Stefani, Raimondo Tadini ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] affrescò la volta della navata della chiesa di S. Vincenzo a Piacenza (Carasi, 1780). Nel frattempo , 55; G.Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza, Piacenza 1780, p. 123;F. Olgiati, La cappella di S. Giovanni Evangelista in S. Angelo a Milano, in ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...