GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] al concorso per il Monumento a Vincenzo Bellini a Napoli: inizialmente fu dichiarato vincitore; ma in seguito perse la commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all'educazione civile della ...
Leggi Tutto
CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] timpano della chiesa vicentina di S. Stefano le figure, vivacemente pittoriche, dei SS. Stefano, Vincenzo e Gaetano:per belle statue dei santi Luca, Giovanni, Matteo, Marco e Gaetano con due angeli nella facciata di S. Gaetano più qualche figura all ...
Leggi Tutto
DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] D. si sarebbe segnalato più come quello di garante e di sostegno tecnico diVincenzo, troppo giovane per rispondere da solo dell e a quella di S. Giovanni Rotondo di Perugia (Gnoli, 1907); non si hanno basi documentarie o altre notizie di quella che, ...
Leggi Tutto
GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] viaggio a Cento che il G. entrò in rapporto con Giovanni Battista Pasqualini, il più importante e prolifico interprete del Guercino è da ricondurre a un'invenzione di Brizio la stampa con un ritratto equestre diVincenzo Gonzaga (Ill. Bartsch, n. 53 ...
Leggi Tutto
COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] rientrare a Mantova.
Soltanto vario tempo dopo la morte di Alfonso (1597) Vincenzo Gonzaga, per mezzo del figlio del C., Simone, chiese a Federico di rimandare a Mantova il proprio ospite. E si trattava ormai di un ospite forzato. Il 6 maggio 1598 fu ...
Leggi Tutto
PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] S. Bernardino da Siena, la Trinità e la Predica del beato Vincenzo Ferreri per «frater Antonius de Vig(ono)» (Senatore, 2004, è oggi a Saluzzo, casa Cavassa) e dell’antica chiesa di S. Giovanni Battista, del 1473 (S. Caterina d’Alessandria, S. Maria ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] ed egli sembra ricollegarsi in particolar modo allo stile diVincenzo Martinelli.
Uno dei complessi più interessanti per esaminare anche in S. Bartolomeo, S. Caterina, S. Francesco, S. Giovanni Battista, S. Giuseppe, S. Maria dell'Olivo, S. Maria del ...
Leggi Tutto
CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] arti a Lucca, sul dono del monumento rappresentante la Contessa Matilde (Lucca, chiesa di S. Giovanni: Arch. di Stato di Firenze, Carte Tabarrini, filza 47/1, ins. 26); come pure le sue lettere all'amico Ferdinando Alartini (Firenze, Bibl. nazionale ...
Leggi Tutto
BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] del pittore, Vincenzo (autore di alcune figure, andate perdute, nel teatro di Cremona), cui ai monumenti storici e artistici...di Piacenza, Lodi 1841, pp. 73, 163; L. Modorati, Descrizione storica della basilica di S. Giovanni Battista in Monza, Monza ...
Leggi Tutto
HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] Vincenzo Erasmi, cc. 312 ss., 19 sett. 1750).
Doveva gravitare presso l'ufficio dei palazzi apostolici fin dal 1745 quando ricevette dall'ambasciata portoghese - nell'ambito della campagna di rilievi dei più famosi monumenti romani voluta da Giovanni ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...