Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] francese a Roma influenzato in senso anticonsalviano da Giovanni Torlonia, un dispaccio che individuava nel C. la questione dell'impiego di un funzionario di prim'ordine, ma che si era "compromesso" con i Francesi: Vincenzo Bartolucci, che aveva ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] persino dei riconoscimenti, come quello già ricordato di Marzia Spinola, o di una Giovanna dello stesso casato, o soprattutto di Giulia Gavotti, una savonese nata nel 1562 e vedova dal 1599 diVincenzo Ferrero, che sarebbe stata Il grande amore ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al proprio ordinario, cioè al card. Vincenzo Lauro vescovo di Mondovì, stampata anch'essa a Milano Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare e segretario, e dei poveri di Giaveno, nonché la somma di mille fiorini per restaurare l'abbazia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] Vincenzo Gravina nelli Iambi a me diretti, i quali si leggono nella fronte delle didi andar di qua e di là brancolando poco men che tutti alla setta di Pirrone si abbandonano» (Difesa della metafisica degli antichi filosofi contro il Signor Giovanni ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Pio V creò nunzio in Scozia Vincenzo Lauro con l’incarico di affrontare il problema della restaurazione cattolica nell delegazioni raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primi di giugno don Giovanni d’Austria partì per raggiungere la flotta e durante ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] del Filebo, e incontrò più volte Vincenzo Gioberti.
Da Roma, ove aveva 1795. Lezioni dette nell'Università di Roma l'anno 1888-1889, di cui comparvero nel 1890 e nel si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 la critica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] 1925, rist. 1967, p. 152) ‒ era stata costretta, dopo il secolo di Giambattista Vico, di Antonio Genovesi e di Gaetano Filangieri, a emigrare altrove. Era toccato dopo il 1799 a Vincenzo Cuoco e a Pietro Colletta, scampati al sanguinoso epilogo della ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] il solo nome di Dario.
Edoardo Carlo Giovanni nacque a Renate il 7 aprile 1919, primogenito di Giuseppe e Rosetta il gelido elenco del numero di vittorie e stoccate. Le vicende furono raccontate da Vincenzo Cuccia, arbitro internazionale e ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Barberino. In quello stesso anno furono celebrate le nozze tra il fratello diVincenzo Maria, Domenico, ed una nipote di Clemente X, Ludovica Altieri: Giovanna Orsini pretese nei patti matrimoniali che il figlio maggiore fosse elevato al cardinalato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] l’amnistia dopo l’elezione, l’11 marzo del 1513, del cardinale Giovanni de’ Medici al soglio pontificio con il nome di Leone X (1513-1521), che avrebbe instaurato, insieme al papato di un altro esponente della famiglia, Clemente VII (1523-1534), un ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...