CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] padovano, protetto dal patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, un nuovo temibile diVincenzo Cappello per la facciata del transetto di S. Maria Formosa (sul campo omonimo), e le statue marmoree di S. Francesco e di S.Chiara nella chiesa di ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] galleria degli Uffizi; nel periodo 1581-84 dipinse la Vestizione di s. Vincenzo Ferrer e Cristo al Limbo per S. Maria Novella ( de' morti, p. 71) e venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni de' Fiorentini (la lapide attuale è ottocentesca); le sue ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] a Clusone, insieme con il padre e la madre (ambedue di cinquanta anni), i figli Giovanni Marco di ventisei, Ventura di ventisci, Giovannadi ventiquattro, Francesco di ventuno, Maria di diciotto. Del C., trentaduenne, si dice che è "absens". Poco ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] temi legati all'orientalismo e allo spiritualismo. Assai significativo fu l'incontro con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, leader del movimento politico, e partito, Democrazia sociale, in dissenso con il fascismo e fondatore ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di conferire all'Istituto un ruolo peculiare, di sintesi concettuale e interdisciplinare, nell'elaborazione della cultura. Memorie propositive diVincenzo , Giuseppe Moruzzi, Giovanni Pugliese Carratelli, Luigi Radicati di Brozolo, Rosario Romeo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ) alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de' Paoli.
L'A. dovette interrompere il A., Torino 1897; Id., Per la storia del card. G. A. e della sua opera di ministro, in Bollett. stor. piacentino, 11(1907), pp. 261-270; III (1908), pp. ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] sul F. è l'atto di battesimo del figlio Giovanni Battista, del 6 ag. 1605, nella chiesa genovese di S. Agnese (Belloni, 1985 1689 era nel palazzo diVincenzo Spinola in via Garibaldi (Belloni, 1988, p. 23). Forse a decorazione di uno stipo fu eseguita ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di fine secolo è testimoniato anche dalla scelta del canonico bolognese Giovanni Maria Artusi di lieti amanti, Venezia, G. Vincenzi - Ricciardo Amadino, 1586 (RISM, B/I, 1586/10); Il terzo libro de' madrigali a sei voci di Antonio Il Verso, Palermo ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Joseph Marschall, professore di tedesco e di botanica, e, dal 1822, l'abate Giovanni Frézet. A differenza nascita, II, Milano 1897; E. Solmi, La controversia diVincenzo Gioberti con il rosminiano G. B. di C., in Boll . stor-bibl. subalpino, XV(1911), ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] sua opera di pittura superstite, raffigurante una Danza di Salomè per l'oratorio di S. Giovanni Decollato. Vincenzo Luchino) del suo amico Gabriele Faerno, per la maggior parte derivate da Esopo.
Da Paolo IV il L. era stato incaricato tra l'altro di ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...