PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] stessa tipografia Ferrando.
Nella seconda metà del 1847, Pareto costituì, con Giorgio Doria, Vincenzo Ricci, Cesare Cabella e altri notabili, un gruppo liberale che cercò di guidare l’avvio delle riforme. Nel gennaio 1848 fu eletto nella deputazione ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] settembre del 1708 soggiornò a Lucerna presso il card. Vincenzo Bichi, di cui era stato maestro; qui scrisse la traccia del privati. Sotto il suo generalato furono canonizzati Giovannidi Capestrano e Francesco Solano e beatificata Giacinta Marescotti ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] di S. Lorenzo in Lucina (Longhi, 1943). Per il marchese Vincenzo Giustimani eseguì alcuni dipinti, fra i quali i due Miracoli di Cristo del Ringling Museum of art di modificata nel 1660 a favore del nipote Giovanni Battista) ed istituì legati a favore ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] al duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, la restituzione del feudo di Castelgoffredo ai marchesi di Castiglione. Questa da Leone XIII nel 1881 e proclamato dottore della Chiesa da Giovanni XXIII il 19 marzo 1959.
L'edizione completa delle sue opere ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] di S. Leonardo nella cattedrale di Cesena. Nella esecuzione dell'opera il F. fu affiancato dal pittore e scultore Vincenzo, figlio di 1991, ad Indicem; D. Ferriani, Il Maestro delle Madonne di marmo: Giovanni Ricci o T. F.?, in Piero e Urbino. Piero ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] alla questione della lingua, fu seguace di Antonio Cesari, pur apprezzando le posizioni diVincenzo Monti, come attestano, fra i vari con personaggi quali Cesare Saluzzo, Silvio Pellico, Giovanni Prati. Nel 1834 fu insignito della croce dell ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] da San Giovanni in Fiore a Cosenza, da Catanzaro a Napoli, lavorando come precettore di importanti famiglie Padula sono conservati nel Fondo Padula presso la Fondazione Vincenzo Padula di Acri (Cosenza), il cui inventario è consultabile online ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] Diligenti, a cui successivamente si sarebbe legata sentimentalmente.
I Messeni di Felice Cavallotti, Giovanna d’Arco di Vittorio Salmini, ancora Medea, Cleopatra di Luigi Gualtieri, Suor Teresa di Luigi Camoletti; da Venezia ad Atene all’Egitto, il ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] la cattedrale di S. Vincenzo a Bergamo. Gli schemi compositivi neocarracceschi mutuati da Benefial, adottati per la pala di S. Lorenzo in Panisperna, ricorrono anche nel successivo Battesimo di Cristo (1767: Patrica, chiesa di S. Giovanni Battista) e ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] , e più tardi, vinta l'opposizione paterna, armonia e contrappunto con Vincenzo Fioravanti, e strumentazione con Giovanni Moretti. Debuttò come compositore d'opera nel 1860 al teatro Nuovo di Napoli, con l'opera buffa Monzù Gnazio o La fidanzata del ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...