FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] E. Della Rocca. Una speciale direzione del ministero, diretta dal colonnello conte Genova Giovanni Thaon di Revel, si assumeva il compito di vagliare la regolarità dei documenti dei volontari. Fu soprattutto questa direzione ad applicare severamente ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] il gruppo colossale della Pietà di s. Giovannidi Dio per l'ospedale Fatebenefratelli di Milano; mentre intorno al 1829 aveva appena trionfato nell'omonima opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei filodrammatici, ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] che crede di poter ricondurre la plebea contesa, o la furbesca confezione della tenzone - che coinvolgerebbe Giovanni Gherardi da proprio favore un dubbio già espresso da Vincenzo Borghini e l'inclusione di due dei sonetti nell'edizione antica delle ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Firenze, dove il G. rinnovò la conoscenza con Giovanni Bottari, che diverrà uno dei suoi più attivi di Napoli, Diego Vincenzo Vidania, da parte della corte di Vienna, rese vacante questa importantissima carica, che comprendeva anche l'attribuzione di ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] allora a succedere al Soriano come maestro di cappella della protobasilica di S. Giovanni in Laterano, ove rimase fino al di S. Teonisto a Treviso, che si celebrava quell'anno con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo Vincenzo ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] giugno 1944 – assieme ad Andreotti, Ferdinando Storchi, Giovanni Sangiorgi, Manlio Contri e Carlo Trabucco – lavorò allora controllata da Vincenzo Romagnoli. La COGEFAR in quell’anno aveva prodotto un utile netto di 40 miliardi di lire e aveva in ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] e il 1442 nella cerchia di Renato d'Angiò, quando questi, come erede diGiovanna II, divenne sovrano di Napoli e risiedé nella capitale (la cella-studio in cui la Vergine appare a s. Vincenzo Ferreri è ripresa da quella del S. Girolamo nella pala ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Giovanni Leonardo Torrese, che gli comunicava la sua riammissione nel Collegio. Dopo questa notizia il G. ritornò a Napoli, prendendo dimora nel quartiere didi intellettuali dell'Accademia degli Oziosi (Camillo Tutini, Orazio Montano, Vincenzo ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] della Sicilia) e Malta (cattedrale di Mdina), riutilizzati da Vincenzo in S. Lorenzo a Trapani nel La Crocifissione fra le Marie e s. Giovannidi A. M., in V. Abbate - M. Guttilla - V. Sola, La Crocifissione di A. M. all'oratorio dei Bianchi e ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] 1923), pp. 113, 160; "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [ monete carolinge dell'anfiteatro di Larinum, in S. Vincenzo al Volturno dal Chronicon alla storia, a cura di G. De Benedittis, ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...