DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] ", e al vico S. Giovanni Maggiore Pignatelli furono in più di duecento. Dopo la lezione -- 1885-86); De iure in re aliena (a. a. 1886-87 e a. a. 1887-88); Diritti di obbligazione (a. a. 1888-89 e 1889-90); Del possesso (a. a. 1890-91); Dei diritti ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] familiari e personali. Già abate commendatario di S. Vincenzo Martire al Volturno (diocesi di Isernia) dal 23 aprile 1573 in futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal gennaio a fine marzo ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] e si erano protratte "pluribus annis". Qualche coordinata cronologica si ricava dalle testimonianze autobiografiche di due allievi, Giovanni Antonio De Nigris e Vincenzo Massilla. Il De Nigris, sistematore dei capitoli angioini, narra (cc. 277v-278r ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] da Eugenio IV facoltà di sopprimere il monastero cittadino di S. Vincenzo e di annetterne le rendite al con Giovanni Barbavara, eletto vescovo di Como nel 1436 ma di fatto impossibilitato a prendere possesso della diocesi per l'opposizione di ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] casa monteleonese, nel 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto e poeta, era si può dire fino ad oggi, un modello ideale per gli studiosi calabresi di storia locale; dalla massa dei quali però sempre il C. si distingue ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] tali durarono sino alla morte dell'A.), Diego Vincenzo Vidania, Giosia Acquaviva duca d'Atri (che ; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco d'Andrea, Milano 1958, p. 168; P. Giannone, Vita scritta da lui medesimo, a cura di S. Bertelli, ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] corporativo e legislazione sociale. Nel 1929 venne bandito il concorso per la cattedra di filosofia del diritto a Pisa, che Vincenzo Miceli aveva lasciato per raggiunti limiti di età; il C., vincitore del concorso, fu chiamato a ricoprirla a partire ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , Das päpstliche Staatssekretariat unter Urban VIII. 1623-1644, Freiburg i.Br. 1964, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno. Politik und Religion im Zeitalter Richelieus und Urbans VIII., Tübingen 1971, ad ind.; G. degli Esposti ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] vero e proprio fu affidato al vicario Giovanni Antonio Pantera, le cui lettere al vescovo non fanno cenno di problemi ecclesiastici o religiosi. Furono i familiari del C., in particolare il padre ed il fratello Vincenzo, a visitare la diocesi nelle ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , un altro esule italiano, il capitano Vincenzo Sassetti, lo accusò di aver frequentato la messa con gran devozione, spirituale (1568); P. e L. Rossettini, Compendio di tutta la cirugia (1568); Giovanni Aquilano, Prediche (1569); G. F. Ferrari, Le ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...