DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] la musica nel liuto (Venezia 1584) diVincenzo Galilei e giustificano questa inserzione con la Vincenti, 1597); "O dolci sospiri" a cinque voci in La risa avicenda di Don Giovanni Flaccomio (ibid. 1598); "O bel viso leggiadro", "Già s'apre" e ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] esibì nel più significativo repertorio mozartiano: Così fan tutte, Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Il flauto magico (1814-15). Il 3 dic. nel Campanello dello speziale di G. Donizetti. Morì a Milano il 23 nov. 1858.
Vincenzo ebbe un figlio, Achille ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] della città di Bologna; nella dedica a monsignor Giovanni Angelo Arcimboldi, commendatario dell'abbazia di Viboldone già all'arrivo del nuovo maestro di cappella, il pesarese Vincenzo Pellegrini, che giunse a Milano alla fine di gennaio del 1612; per ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] illustri della cappella pontificia. Il 5 febbraio 1614 cantò la parte di Giove nel «festino» epitalamico Amor pudico (invenzione di Jacopo Cicognini, musiche di Cesare Marotta, Giovanni Bernardino Nanino e d’altri musicisti del cardinal Montalto), in ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] di Nicola e del suo figlio Girolamo; di Andrea, Giuseppe, Pietro Guarneri e di Giuseppe nipote di Andrea; di Francesco e Giovanni Battista Ruggieri; di Carlo Bergonzi ed ancora di cremonese diVincenzo Lancetti, direttore dell'Archivio di Genova, ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] corte in occasione del matrimonio di Eleonora de' Medici e del principe ereditario Vincenzo Gonzaga. Secondo quanto afferma Simone Giovanni Maria Bardi concepì una serie di sei intermedi che dovevano rappresentarsi con lacommedia La Pellegrina di ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] di cappella Vincenzo De Grandis, con i quali fu solennizzata la conclusione dei lavori di ammodernamento della chiesa di 1665 al noto impresario teatrale Marco Faustini di Venezia e al di lui amico Giovanni Antonio Leffio, si evince che collaborava ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] T. Serafin interpretando con grande successo il Barbiere (8 giugno 1929). Tornato a Milano debuttò nel Don Giovannidi W. A. Mozart (19 dicembre), sostituto di T. Schipa. Il 15 apr. 1930 nacque la sua unica figlia, Maria (in arte Marina Dolfin). Dopo ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] del teatro. Il Da Ponte gli rimprovera inoltre di aver proposto al Haymarket il Don Giovannidi G. Gazzaniga al posto di quellodi Mozart .
Nel 1802 tornò a Milano su invito di Francesco Melzi d'Eril vicepresidente della Repubblica Italiana. L ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] La Tribuna per ottenere che la casa natale diVincenzo Bellini fosse proclamata monumento nazionale e riscattata classiche all'aperto, ibid., IV (1922), pp. 75 ss.; Giovanni Bottesini "Il Paganini del Contrabbasso", in Noi e il mondo, giugno ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...