PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Paolo Melli e il tiorbista Giovanni Girolamo Kapsperger. La scelta di soli brani per liuto nell’edizione di Ferrara ne regalò due al principe Carlo Gesualdo di Venosa, che a sua volta ne lasciò uno a Roma in mano al «cavaliere del liuto», Vincenzo ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] allora a succedere al Soriano come maestro di cappella della protobasilica di S. Giovanni in Laterano, ove rimase fino al di S. Teonisto a Treviso, che si celebrava quell'anno con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo Vincenzo ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] in do maggiore (Roma, Arch. musicale della basilica di S. Giovanni in Laterano, C.117), sinfonia in re maggiore ( 679) che P. Lodi ipotizzava diVincenzo Mango (Catalogo…, p. 46).
Fonti e Bibl.: Roma, Acc. nazionale di S. Cecilia, Arch. storico, ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] tutti i tentativi innovatori tentati, compreso quello della fabbricazione di un nuovo strumento musicale a tastiera chiamato archicembalo. Le teorie del D. riprendevano i temi che Vincenzo Galilei aveva espresso nel suo Dialogo della musica antica e ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] zar Giovanni VI insieme con la madre, la reggente Anna Leopoldovna, e ascesa al trono di Elisabetta, figlia di Pietro Egli preferì allora lasciare il suo posto al pistoiese Vincenzo Manfredini, e abbandonata definitivamente la Russia, ricco e ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] , e più tardi, vinta l'opposizione paterna, armonia e contrappunto con Vincenzo Fioravanti, e strumentazione con Giovanni Moretti. Debuttò come compositore d'opera nel 1860 al teatro Nuovo di Napoli, con l'opera buffa Monzù Gnazio o La fidanzata del ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] che era al servizio di Luigi Carafa, principe di Stigliano. Il duca di Mantova, Vincenzo Gonzaga, che si era assieme con Iacopo Peri ed altri, alcuni madrigali composti da Giovanni dei Bardi, conte di Vernio - che ella non aveva pari nel canto. Il ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] soprattutto come compositore.
Discepolo del bresciano Giovanni Contino e poi di Girolamo Cavazzoni, il 16 luglio 1584 Motecta paribus vocibus cantandae... Quatuor vocum..., Brescia 1581, Vincenzo Sabbio; Liber secundus Missarum, sex et octo vocum, ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] di cappella nella cattedrale di Livorno. Analoga carica ricoprì presso la corte granducale di Firenze (a partire dal 14 febbr. 1763), nella cattedrale di S. Maria del Fiore e nell'oratorio di S. GiovannidiVincenzo Galilei, il Toscanello in musica di ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] 'A.] al R. D. Vincentio Spada da Faenza (14 genn. 1588) sarebbe diretta - secondo una giustificata ipotesi di G. Gaspari - contro Vincenzo Galilei e precisamente contro le tesi del suo famoso Dialogo della musica antica et della moderna (Firenze 1581 ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...