DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] all'elezione diGiovanni III di Svezia in di Sigismondo II Augusto, Re di Polonia (1571), Lett. di Anna Jagellone, regina di Polonia (1579 e 1585); Ibid., cc. 86r-93r: Relazione diVincenzo Dal Portico sulla sua nunziatura (1573); Archivio di Stato di ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] del 1725 a concedere la porpora al B. se questi avesse obbedito all'ordine di tornare a Roma. Poiché questo fatto non si verificò per l'intransigenza diGiovanni V, Benedetto XIII si rifiutò ad ogni ulteriore cedimento, tanto più che alle pressioni ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] un lungo periodo di interruzione, determinato dalla nota controversia per la nomina diVincenzo Bichi alla porpora Clemente XII cedette alle richieste diGiovanni V elevando alla porpora cardinalizia il patriarca di Lisbona, Tommaso de Almeida, il ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] rispettivamente Gregorio Durazzo, figlio del doge del 1639 Giovanni Battista, e Giovan Battista Raggi; il fratello Giacomo, che era nato nel 1620, sposò giovanissimo Maria Lomellini diVincenzo ed ebbe numerosa prole.
Della partecipazione del D ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] del santo. Sempre su committenza diGiovanni Maria Poderico, all’epoca già arcivescovo di Taranto, Girolamo Santacroce scolpì in forme di Giornali le quali sotto nome di questo autore finora erano andate manoscritte, da Vincenzo Maria Altobelli…, ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] di S. Domenico di Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni recever la gratia del Spirito Santo (Bologna, Vincenzodi Bonardi -Marcantonio da Carpi, 1534; Venezia, Stefano ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] per le lettere, Ital. 164, cc. 205r, 233r; per le censure manoscritte, F.G. 666, cc. 91r, 100r, 104r, 107r. V. DiGiovanni, Storia della filosofia in Sicilia, I, Palermo 1873, pp. 155-157; R.G. Villoslada, Storia del Collegio romano…, Romae 1954, pp ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio diGiovannidi Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] quando a lui subentrò il giovane C. ed alla carica di rettori furono chiamati patrizi decisamente ostili ai gesuiti, come il podestà Giovan Battista Vitturi e il capitano Vincenzo Gradenigo: l'ìntera città, in pratica, si pronunciò contro la ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] celebre novelliere, nipote, secondo la tradizione, del priore Vincenzo.
Nel 1500 Alessandro VI nominò il B. vicario generale conciliante delle premesse e meno severa delle asserzioni diGiovannidi Motzon: "Opinio antiquorum doctorum est magis pia ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] prima opera a stampa, le Constitutioni della Congregazione della carità, fondata in S. Vincenzodi Cremona.
Nel 1602 il G. divenne preposito del collegio romano di S. Paolo alla Colonna. Nominato da Clemente VIII consultore dell'Indice, entrò nella ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...