DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] , del castello di Biguglia e poi di quello di Corte, coll'appoggio di personaggi come il vescovo di Aleria, i caporali Vincenzodi Chiatra e Leuto di Campocasso e i sostenitori del conte Paolo Della Rocca. Da Genova Giovannidi Montaldo si fece ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] Giangaleazzo il D. mantenne la propria posizione di rilievo anche presso la corte del nuovo duca Giovanni Maria, che nel 1404 lo nominò, insieme con Vincenzo Marliani, castellano di Porta Giovia "medietatis pro indiviso", assegnandogli uno stipendio ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] della nuova fortezza di Capofaro. Inoltre dovevano chiedere la rimozione diGiovanni Doria dal governo di Albenga, che giugno 1516, il D., insieme con Filippo Doria e Vincenzo Gambaro, autodefinitisi "mercanti e vostri cittadini ... detenuti in ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] di Cabra e duca di Sessa, ambasciatore di Carlo V a Roma, la congiura filofrancese dei fratelli Giovan Vincenzo, secolo XVI, a cura di V. Epifanio - A. Gulli, Palermo 1902; V. DiGiovanni, Palermo restaurato (1620 ca.), a cura di M. Giorgianni - A. ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] Essi cominciarono ora a spartire fra di loro i possedimenti tolti all'abbazia. Tentarono anche di insediare in S. Vincenzo un abate a loro gradito: la Chronica di Montecassino riferisce (l. II, c. 99) che Giovanni Marsicano fu confermato dal papa su ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, diGiovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , 1998, p. 276).
Nel 1615 aggiunse nell’edizione de Le vere e nove imagini degli dei degli antichi diVincenzo Cartari le Annotationi di Lorenzo Pignoria al Libro delle Imagini del Cartari (pp. 501- 576) e una Seconda parte delle imagini de gli ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovannidi Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] . Il C. sposò il 28 apr. 1586 Chiara Morosini di Pietro diGiovanni, da cui ebbe tre figli: Marco (1591-1618), Girolamo al Querini, Ibid., Cod. Cicogna 2509; una lettera del C. a Vincenzo Dandolo, Ibid., Cod. Cicogna 1720; Arch. Segr. Vaticano, Nunz. ...
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COSTA, GiovanniGiovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] egli avrebbe sposato nel 1570Leonora, figlia diVincenzodi Rapallo. Studioso di scienze matematiche, ma soprattutto amante al C. che continuò a sollecitare il segretario di Stato Giovanni Magno affinché interponesse i suoi buoni uffici, chiedendo ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel novembre dello stesso anno, in una lettera da Napoli, il C. annunziava al Borromeo il ritrovamento del manoscritto originale del Chronicon opera del monaco Giovanni, "dalle rovine della cadente ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] del ministero, in Studi storici, III (1962), pp. 100, 109, 116, 118; Dalle carte diGiovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, L'Italia di fine secolo 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad ind.; G. Giacchero, La Cassa ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...