GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] 12.000 uomini, il G. lanciò una vasta offensiva al confine con la Tunisia per dare il colpo di grazia al contrabbando di armi e di viveri a favore degli Arabo-Turchi, ma i risultati furono assai modesti. Anche l'operazione che il G. organizzò, il 5 ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] - in contrapposizione a quella sostenuta da Vincenzo Boldrini - si rifaceva all'esempio tedesco di H. Schulze Delitzsch, favorevole a concedere il primaria svolse anche nella commissione, coordinata da Giovanni Nicotera nel 1876, per la riforma delle ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] con la famiglia del commissario straordinario di Maria Luigia, il barone Vincenzo Mistrali, poté rimpatriare il 30 ag. e Giovanni Carletti. L'8 maggio 1848 venne indetto il plebiscito per decidere dell'annessione di Parma al Regno di Sardegna, ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] gli Spagna, alla testa di una plebe sanfedista, massacrarono il suo alleato, il sindaco Vincenzo Giacchetti, e gli ufficiali XXI (1960), 1-4, pp. 53 s.; A. Capone, Giovanni Nicotera e il ‘mito’ di Sapri, Roma 1967, ad ind.; B. Marciano, Salerno nella ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio diVincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] fedeltà al punto da ordinare a tutti i rettori di procedere al suo arresto. Il C. dovette però di Melara e di Ficarolo, ai primi di settembre del 1483, agli ordini di Andrea Zancani, prese parte al colpo di mano progettato dal provveditore Giovanni ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] un altro giornale mazziniano - Il Dovere - "costituendoun sol foglio, di formato più grande di entrambi sotto la denominazione di Unità italiana e Dovere e la direzione di Maurizio Quadrio e Vincenzo Brusco Onnis, che si stampò in Genova" (ibid., p ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] Vincenzo Pacetti, porta in luce nuovi aspetti del rapporto tra Petrini e le antichità prenestine: reperti di cui di Corsini, frequentò l’atelier Pacetti, crocevia di artisti e collezionisti di spicco del panorama capitolino. Tra i primi, Giovanni ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi diVincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, al quale era legato da vincoli di parentela e di ; 196, n. 132; una divisione di immobili, del 10 dic. 1613, arbitro Tommaso Cappello, tra il C. e Vincenzo Cappello di Domenico, in Venezia, Civico Museo Correr. ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovannidi Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] contratti con altrettante nobildonne: nel 1400 con Elena Malipiero di Pietro di Michele, che gli diede Marco; poi nel 1407 con Bianca Foscarini di Francesco di Pietro, da cui ebbe Vincenzo e Marino, il futuro procuratore. La scomparsa dell'unico ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] perpetui. Mori nello stesso anno 1565.
Dal matrimonio, contratto attorno al 1510, con Bianca Bonassoni di Michele gli erano nati tre figli: Vincenzo, Stefano (entrambi ascritti alla nobiltà nel 1534) e Giorgio, nato molti anni più tardi (una ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...