CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] egli abbia avuto una parte di grande rilievo nella convulsa vita di Costantinopoli contrassegnata da grandi e delicati eventi. Tanto elevato era il suo prestigio che anche il ministro sardo - marchese Vincenzo Gropallo - pur figurando egli condannato ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] delle due grandi abbazie benedettine di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno. I due principi scholarum, Hannoverae 1915, pp. 189, 194; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Marco
**
Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] pp.83, 223, 289, 355,356, 407; Atti delle assemblee della Repubblica Cisalpina, Bologna 1917-1948, cfr. Indice; Epistolario diVincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, II, Firenze 1928, p. 39; A. Franchetti, Storia d'Italia dopo il 1789, Milano 1879, p ...
Leggi Tutto
BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] lo Speroni, Giovan Vincenzo Pinelli. Il B. si riconduce a un tipo di storiografia erudita. Spesso nell'introduzione, appare rimaneggiato da Giovanni de Lazara (anche se, probabilmente, il de Lazara è autore anche di alcune postille del B. P. ...
Leggi Tutto
AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] . Brofferio, Storia del Piemonte dal 1214 ai giorni nostri, I,Torino 1849, p. 53; G. L. Colli, L'avvocato Giovanni Allegra di Costigliole-Saluzzo, Torino 1886, p. 130 e passim; G. Faldella, I fratelli Ruffini, Storia della Giovane Italia, Torino 1900 ...
Leggi Tutto
BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] le persone con cui i Bandiera erano venuti in contatto dopo lo sbarco, e furono mobilitate squadre di gendarmi per l'inseguimento che si concluse il 19 a San Giovanni in Fiore, dove la spedizione ebbe il suo tragico epilogo con la morte sul campo ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] in seguito fanno pensare a una sua formazione in campo commerciale e militare. Già Benedetto e Vincenzo si erano probabilmente occupati di traffici finanziari e avevano anche prestato denaro alla corte imperiale, ottenendo come rimborso tra l'altro ...
Leggi Tutto
INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] i colpi e disarmò il sicario che sembra avesse per mandante il colonnello E. Fardella di Torrearsa, fratello del ministro degli Esteri, marchese Vincenzo. Sull'onda dell'indignazione, espressa anche attraverso una protesta dei circoli messinesi, l'I ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] il 20 ott. 1500, dopo l'insurrezione di Pesaro contro Giovanni Sforza, prese possesso della città, ricevendo in consegna catturò più di un migliaio di prigionieri, oltre a numerosi cavalli, carri ed insegne.
La vittoria di San Vincenzo, che liberava ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] mantovano tramite i contatti con amici studiosi di scienze naturali (quali Vincenzo Giacometti e Francesco Masè). Fu solo nel scienziati Théodore Caruel, Gabriel de Mortillet, Giovanni Omboni, Giovanni Passerini, Antonio Stoppani, Torquato Taramelli. ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...