FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] gli ultimi anni in condizioni di grave indigenza, tanto da essere costretto ad accettare soccorsi caritatevoli, tra cui un Album Fioravanti, compilato dagli amici.
Morì a Napoli il 28 marzo 1877.
Tra le sue opere, rappresentate a Napoli salvo diversa ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] 1841); G. Moretti (La gioia dei sudditi, 1830; Ugo d'Erinduro. 1833; L'una per l'altra, 1844; Policarpio, 1849); VincenzoFioravanti (La portentosa scimia del Brasile, 1830; Il cieco del Dolo, 1834; I due caporali, 1835; La larva ovvero Gli spaventi ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] con Pietro Labriola e Michelangelo Russo, e più tardi, vinta l'opposizione paterna, armonia e contrappunto con VincenzoFioravanti, e strumentazione con Giovanni Moretti. Debuttò come compositore d'opera nel 1860 al teatro Nuovo di Napoli, con ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] di Luigi Mosca, Nina e Martufo di D. Cimarosa, Le cantatrici villane di Valentino Fioravanti e, probabilmente, un Pulcinella molinaro (non di VincenzoFioravanti e non la Bella molinara, come indicano alcune fonti).
Il L. aveva intanto sposato ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] , nello stesso tempo, ad altri compositori preromantici, quali P. A. Coppola, L. e F. Ricci, C. Coccia, VincenzoFioravanti, ecc. Il successo delle sue interpretazioni, nel periodo napoletano, fu tale da provocare nel già avvilito tenore francese ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] .
Il F. morì a Capua (Caserta) il 16 giugno 1837., mentre era in viaggio verso Napoli, ove intendeva stabilirsi presso il figlio Vincenzo.
Autore di oltre ottanta opere (per l'elenco si rimanda alla voce di M. Tartak in The New Grove Dict. of opera ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Mozart, dai Virtuosi ambulanti e L’impresario in angustie di Valentino Fioravanti, pubblicizzate nel Journal des Débats, 9 e 23 ottobre, già citati compositori si aggiungono Michele Carafa, Vincenzo Federici, Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] Mosca, V. Pucitta, P. Generali, G. Farinelli, V. Fioravanti ecc.), anche il L. venne presto eclissato dall'astro maggiore, p. 66). Gatti afferma poi che Salvatore fosse figlio di Vincenzo; quest'ipotesi venne discussa e accettata anche da De Napoli ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] interpretò tra l'altro, Le cantatrici villane di V. Fioravanti e I Capuleti e i Montecchi di Bellini, al Fétis, Biogr. univ. des musiciens, Suppl., I, p. 354, s.v. Gabussi, Vincenzo; Storia dell'opera, III, t. 1, Torino 1967, p. 362; Diz. enc. ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] in Oreste di F. Morlacchi (6 dic. 1808), La capricciosa corretta di Fioravanti (18 genn. 1809) e Il trionfo di Quinto Fabio di V. Fiordo di G. Donizetti. Morì a Milano il 23 nov. 1858.
Vincenzo ebbe un figlio, Achille, nato il 26 genn. 1829 a Padova ...
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