CANONICA, Bartolomeo (Bertolino) della
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni, fu intagliatore e pittore, ma non ne sono note le opere. Il suo nome tuttavia ricorre spesso in documenti della seconda metà [...] , I, p. 273 n. 1167). Nel 1485 è citato come garante a Genova di VincenzoFoppa, che era a Pavia (ibid., p. 300 n. 1268). Nel 1488 riceve denari per il Foppa dalla Confraternita di S. Sebastiano, e promette quattro figure intagliate in legno da porsi ...
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CAYLINA, Bartolomeo
Franco Mazzini
Figlio di Pietro e fratello di Paolo il Vecchio, cognato di VincenzoFoppa; già confuso con Bertolino (Bartolomeo) della Canonica, fu invece giustamente individuato [...] chiesa di S. Giacomo a Pavia, parte di un ciclo perduto cui lavorarono altri quattro pittori fra i quali lo stesso Foppa (Ffoulkes - Maiocchi, p. 68 n. 6). In via puramente ipotetica si può credere che, a differenza del fratello maggiore Paolo, anche ...
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AGOSTINO da Montebello
Renata Cipriani
Pittore attivo a Pavia dal 1469 al 1504, figlio di Giacomo, intagliatore; ebbe come maestro Leonardo Vidolenghi, di cui sposò la figlia (1473).
La denominazione [...] , v. F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, II, Milano 1915, p. 474-475;C. J. Ffoulkes-R. Maiocchi, VincenzoFoppa of Brescia, London 1909, pp. 21, e n. 3, 256, 384; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del Quattrocento ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] una pensione di 4-500 scudi a favore del cardinale cedente Vincenzo Maculani e una di 1.000 a favore del cardinale Fabrizio circa gli arredi del palazzo e i libri posseduti dal Foppa. L'inventario redatto dopo la morte descrive una serie notevole ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] mandarlo in dono al re di Francia sotto scorta di Caradosso Foppa: considerando la dimestichezza che il G. stesso dichiara avere morto nel 1502, già nella cappella di S. Gerolamo in S. Vincenzo a Cremona e ora trasferita nella chiesa di S. Agnese.
Il ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] dramma giocoso Una in bene e una in male (Foppa; Roma, teatro Valle, 29 dicembre 1804) e il a Parigi. Due musicisti e la loro produzione vocale cameristica a confronto, in Vincenzo Bellini et la France. Histoire, création et réception de l’œuvre, a ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] tele con i Ss. Domenico e Antonio abate e i Ss. Vincenzo Ferrer e Veneranda, della collezione PKB Privatbank di Ginevra, una delle (1990), pp. 431-434; Giovanni Gerolamo S. tra Foppa, Giorgione e Caravaggio (catal., Brescia - Francoforte), Milano ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] caravaggina, già arricchita dalle influenze di V. Foppa e A. Mantegna, risulta qui aggiornata in direzione Clara il M. ebbe tre figli: Angiolino, nato intorno al 1530, Vincenzo nel 1532 e Gerolamo nel 1542.
Nel frattempo, probabilmente a partire ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] apre talvolta - come nel caso dei Tre crocefissi del Foppa, o nella distinzione delle varie personalità poi confuse nel Cattaneo, Francesco Cappella, Mauro Picenardi, Saverio della Rosa, Vincenzo Orelli, Giovan Battista Dell'Era, Enrico Albricci, per ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] gli ottimati della città). L'equivoco del Vasari, il quale identificò il C. con Vincenzo Vecchio, è responsabile della confusione della sua personalità con quella del Foppa, quindi dell'attribuzione, fino alla fine del sec. XIX, degli affreschi di S ...
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