RUFFO, Giacomo
Maria Concetta Calabrese
– Nacque nel 1628 da Pietro, figlio cadetto del duca di Bagnara, e da Agata Balsamo, viscontessa di Francavilla.
Dopo la morte del nonno materno Giacomo Balsamo, [...] Antonino Reitano e Furnari e 25 « matematici» al siracusano Vincenzo Bonaiuto, probabilmente libri di scienza e di astronomia, anche il telescopio, i globi e il ritratto di Galilei.
Giacomo riscosse attestazioni di stima da intellettuali e artisti ...
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RICCARDI, Riccardo Romolo
Paolo Malanima
RICCARDI, Riccardo Romolo. – Nacque a Firenze nel 1558, terzogenito di Giovanni (1520-1568) e di Costanza d’Alamanno di Bernardo de’ Medici, dopo Francesco (1552-1611) [...] suo tempo, quali Giovan Battista Adriani, Vincenzo Borghini, Benedetto Varchi, Leonardo Salviati. Acquistati Riccardi e inventari del patrimonio sono in Archivio di Stato di Firenze, Mannelli, Galilei, Riccardi, 294, n. 32, e 288, cc. 4-30; Riccardi, ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] 23 anni, gli venne affidata la curatela delle Opere di GalileoGalilei, in corso di ristampa presso la tipografia seminariale: Toaldo osservazioni astronomiche: chiamò ad aiutarlo il nipote Vincenzo Chiminello, figlio della sorella Elena, che diventò ...
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PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] giugno 1912.
Ricco, fu probabilmente ritenuto avaro, tanto che Vincenzo Messeri, collaboratore di Pittei all’osservatorio per oltre quarant’anni sono conservati nell’archivio storico del Museo Galileo e dell’Università di Firenze.
Opere. Poche ...
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MIRABELLA, Vincenzo
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Siracusa nel 1570 da Michele e Giovanna Alagona.
La famiglia Mirabella, di probabile origine francese, si era trasferita in Sicilia agli inizi del [...] Senato, vol. 66: lettera del 28 giugno 1621; Atti del notaio Vincenzo Leone, 29 ag. 1592; Archivio di Stato di Ragusa, Atti del notaio 12, cc. 377-382; Edizione nazionale delle opere di GalileoGalilei, XII, Firenze 1968, lettere 1016, 1027, 1040; P ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] allievi ed amici di questo, Muzio de Maio e Vincenzo d'Ippolito. Conobbe altresì il filosofo e matematico Paolo Mattia (pp. 363-377).Filosofi matematici sono definiti N. Copernico, T. Brahe, G. Galilei, G. B. Della Porta, R. Boyle, G. A. Borelli, C. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] o le innovazioni scientifiche dell'Acquapendente e del Galilei avrebbero sollecitato seriamente la vigilanza del vescovo: gesuiti, come il podestà Giovan Battista Vitturi e il capitano Vincenzo Gradenigo: l'ìntera città, in pratica, si pronunciò ...
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RICCARDI, Gabbriello
Paolo Malanima
RICCARDI, Gabbriello. – Figlio secondogenito di Francesco (1552-1611) e di Costanza Valori, nacque a Firenze nel 1606.
Ereditò con il fratello Cosimo (1601-1649) [...] e fu padrino nel 1629 al battesimo del nipote omonimo, figlio di Vincenzo di Galileo. Durante il processo scrisse a Galileo e lo sostenne (G. Galilei, Le opere, XV, Firenze 1966, lettera del 7 maggio 1633, pp. 90 s.).
Un anno importante nella storia ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] il G. non interruppe la sua carriera scolastica, ricoprendo l'incarico di direttore di ginnasio nei licei fiorentini Galilei e Michelangelo, a partire dal 1894. Concluso il comando presso la Nazionale fiorentina, il G. tornò all'insegnamento ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] a vivere "in turbulentie di litigii, si può dir da inimico, con due vescovi" (G. Galilei, XVI, p. 219) il vescovo Francesco Giustiniaffi e il nipote suo Vincenzo, ai quali si opponeva il collegio dei canonici, guidato dall'A., che, col suo carattere ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...