Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] roghi (Giordano Bruno), la damnatio della scienza moderna (GalileoGalilei), la censura e l’Indice dei libri proibiti, il Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che giustamente è ritenuto all’altezza delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ogni lettura assolutizzante e materialistica. Come GalileoGalilei si era messo alle spalle i dibattiti Firenze Cesare Paoli e poi (1903) Luigi Schiaparelli, a Roma Vincenzo Federici.
Ma lo strumento principale con cui il nuovo governo cercò ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] 'invenzione del barometro, nel 1644, a opera di Evangelista Torricelli, allievo di Galilei, il quale propose un esperimento che venne condotto da un suo studente, Vincenzo Viviani. Un tubo fu riempito di mercurio e, dopo averne chiuso un'estremità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i tanti sia da Vittorio Alfieri sia da Vincenzo Monti. Fisica, chimica, astronomia, scienze naturali, Ioli, Novara 2009, pp. 51-65.
Il Seicento:
N. Vaccalluzzo, GalileoGalilei nella poesia del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Venezia entro l'inizio di settembre.
Eletto, con Vincenzo Gradenigo, l'11 maggio 1594, ambasciatore straordinario ad Torino 1941, pp. 15 s., 36, 37 n., 65-67, 150-163, 289; G. Galilei, Le opere (ed. naz.), XIII, p. 100; XX, pp. 432 s.; I Libri ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] padronale dei Duodo. Progettista del tutto Vincenzo Scamozzi, l'architetto già ristrutturante il palazzo Bucuresci 1884, pp. 40-41; Edizione nazionale delle opere di G. Galilei, ad Indicem; Calendar of State papers … relating to English affairs in ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sforzi (qui a Münster, scrive il C. al nipote Vincenzo, "non ho un'ora di respiro", non "riposo né 235, 246 s., 250, 254, 285, 297, 308, 316, 460, 493 s., 514 s., 529; G. Galilei, Opere (ediz. naz.), XV, p. 188; XVI, p. 164; XX, pp. 423, 577; F. ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Rose, 164/8;. Ibid., Codd. Cicogna, 699/3; 1720, lett. a Vincenzo Dandolo del C. del 2 genn. e 1° apr. 1613 e del 28 a cura di P. Guerrini, IV, Brescia 1930, pp. 171, 213 s.; G. Galilei, Opere (ed. naz.), XX, pp. 425, 570; In giro per le corti... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] .
Il Seicento: innovazioni e ricerche
La definizione di meccanico che Galilei diede di se stesso aiuta a comprendere il ruolo delle tecniche come Magalotti, Giovanni Alfonso Borelli, Francesco Redi, Vincenzo Viviani (1622-1703).
Era stata appunto la ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] il C. ebbe un'accurata istruzione: Vincenzo Contarini, dotto cultore di studi classici e -985; Acta nationis Germanicae artistarum, a cura di L. Rossetti, Padova 1967, p. 375; G. Galilei, Opere (ediz. naz.), X, p. 77; XIII, p. 388; XIV, pp. 19, 346 ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...