LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] un fregio (perduto) nella sala grande del palazzo Orsini di Monte Giordano a Roma, appena comprato dal cardinale, che, disegni del L. per le Fabulae Centum (Roma 1563, presso Vincenzo Luchino) del suo amico Gabriele Faerno, per la maggior parte ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] S. Domenico risuscita Napoleone Orsini, siglata e datata 1700, in pegno nel 1697 dal pittore Vincenzo Gori o a risarcirne il valore, 312, 349 s., 358, 459, 461; S. Meloni Trkulja, L. Giordano a Firenze, in Paragone, XXIII (1972), 267, pp. 40 s.; A ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] della statua alla memoria di Giordano Bruno e quindi, nel giugno dei Romani’, Roma 1971, ad ind.; F. Orsini, Un socialista del Risorgimento: L. P., in . Il deputato Paolo di Campello, Spoleto 1982, ad ind.; Vincenzo e L. P. ed il loro tempo, a cura di ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] delle anime della parrocchia di S. Giordano di quegli anni), ignote, tuttavia, pietra), indirizzata a Pietro Orsini, vescovo di Spoleto, esequie vennero celebrate - come riferisce il contraltista Vincenzo De Grandis, puntatore in quell'anno della ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] la prima esecuzione della Cena delle beffe di U. Giordano, che diresse con ima e temperamento d'artista. Id., Il Trittico pucciniano, ibid., 31 genn. 1922; E. Pompei, Isabella Orsini, in Il Paese, Roma, 12 apr. 1922; Il Corriere della Sera, 9 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] S. Domenico affrescò nel 1513 il S. Vincenzo Ferrer in gloria (Cortesi Bosco, 1990, . Domenico risuscita Napoleone Orsini, la Deposizione di .s., 1998, nn. 12-13, pp. 74-127; A. Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] 'apprendere che G., invaghitosi di Clarice Orsini - figlia di Gian Giordano e di Felice Della Rovere -, nutriva del 4 dic. 1558, della carica (già detenuta da Giovanni Vincenzo di Capua) di capitano generale delle genti d'arme napoletane comportante ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ; al momento delle sue nozze con Camilla Orsini, celebrate nel 1619, Filippo III lo nominò duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, avvenuta ambasciatori a Roma 1598-1621, a cura di S. Giordano, Roma 2006; Rituale Romanum. Editio princeps (1614), ed ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] a Isabella de' Medici Orsini, la figlia di Cosimo I moglie del duca di Bracciano Paolo Giordano, la Lettione nella quale, 1595 il M. annunciò la stampa, a Milano, con dedica a Vincenzo, stampa che fu poi eseguita solo un anno dopo (tipografo P. ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Luca Bonetto, 1578, p. 29), di Vincenzo Maggi, in particolare per la retorica, e di giugno del 1540 per volontà di Leone Orsini, e della quale Piccolomini ricoprì il ruolo di della terra et dell’acqua (Venezia, Giordano Ziletti, 1558). Dall’estate del ...
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