Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] della pittura caravaggesca presso i collezionisti e la “facilità” del metodo, testimoniati da un famoso brano del marchese VincenzoGiustiniani, spinge molti giovani artisti a trasferirsi a Roma, non solo dall’Italia, ma anche dalla Francia e dalle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una pratica verosimilmente assai diffusa – soprattutto grazie alla [...] , per essere presente in questo contesto, deve essere nobilitata e privata delle caratteristiche che nel 1628 avevano fatto dire a VincenzoGiustiniani che questo strumento “in Roma si nomina col nome di mal odore”, e “non meritaria d’esser messo in ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] al conte de Castro, appaiono, assieme a un Autoritratto, nell'inventario (1638) dei quadri di VincenzoGiustiniani (L. Salerno, The picture Gallery of V. Giustiniani, in The Burlington Magazine, CII [1960], pp. 143-145). Al de Castro lasciò pure il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] pala d’altare con San Matteo e l’Angelo . La prima, respinta dai committenti e passata nella collezione di VincenzoGiustiniani, scompare durante la seconda guerra mondiale mentre è esposta al Kaiser Friedrich Museum di Berlino; la seconda è ancora ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] , alla fine del Cinquecento, contribuisce a diffondere la pratica del paesaggio come genere specifico. Il nobile dilettante VincenzoGiustiniani ne dà un breve resoconto nel proprio Discorso sulla pittura (1610 ca.), individuando la maniera nordica ...
Leggi Tutto
ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] S. Teonisto a Treviso, che si celebrava quell'anno con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo VincenzoGiustiniani, e per la quale oltre ai cantori del luogo, erano stati impegnati otto musici venuti da Venezia e due organisti ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] che si era venuta determinando nella seconda metà del '500 e che avrebbe condotto al nuovo stile monodico-armonico. VincenzoGiustiniani pone l'A. accanto a C. Monteverdi e a Gio. Bernardino Nanino come esempio dei molti compositori che "senza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] essa si caratterizza già come soggetto autonomo, al sesto posto nella gerarchia dei generi pittorici del nobile “dilettante” VincenzoGiustiniani (Discorso sopra la pittura, 1610 ca.). Nel corso del Settecento, poi, col perfezionarsi delle tecniche ...
Leggi Tutto
VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] , pp. 266-277; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 286; L. Salerno, The picture Gallery of VincenzoGiustiniani II: The Inventory, Part. I, in The Burlington magazine, CII (1960), pp. 93-104; R.E. Spear, A forgotten landascape ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] di un paesaggio recente.
Tale richiamo dell'antico è più evidente ancora nella decorazione di una sala del palazzo di VincenzoGiustiniani a Bassano di Sutri. L'A. vi raffigurò La caduta di Feton te, al cospetto delle costernate divinità. L'affresco ...
Leggi Tutto