SPINOLA (Grimaldi Ceba), Lazzaro Maria
Andrea Lercari
SPINOLA (Grimaldi Cebà), Lazzaro Maria. – Nacque a Genova nel 1607 da Paolo Agostino fu Domenico e da Ginevra Grillo fu Agapito. Venne battezzato [...] la moglie Aurelia e per l’altra metà i cugini Paolo Vincenzo e Lazzaro Spinola.
Spinola assunse un ruolo pubblico di grande nell’Archivio Pallavicino conservato nel complesso archivistico Durazzo-Giustiniani di Genova.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] di un gruppo di collaboratori di papa Leone X: Vincenzo Quirini, frate camaldolese, che invitò F. a recarsi inoltre che Gesù Cristo talvolta parlava con lui. Secondo il Giustiniani, il Quirini aveva invano tentato di persuadere F. che tali ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] dei colleghi avversari tra cui l'avvocato Vincenzo Raitano. I successi ottenuti nel foro napoletano dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 164 s.; L. Giustiniani, Memorie istor. degli scrittori legali del Regno di Napoli, I, Napoli 1787, ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] a Modena e fece costruire la chiesa di S. Vincenzo.
Accanto all'intensa attività religiosa l'E. proseguì l Ferrara d'oro imbrunito, I, Ferrara 1665, pp. 10s., 100 s.; M. Giustiniani, De' vescovi e de' governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 13, 189- ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] certi dei suoi figli) con Maria Maggiolo di Vincenzo nacquero i maschi Giovanni, Pietro (doge nel 1619-21) e Agostino, che acquistò il feudo di Gabiano, rispettivamente sposati con una Giustiniani (sorella di Alessandro, doge nel 1611-13), una ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] sue edizioni e dalle sue stampe. I bibliografi, dal più antico (Giustiniani, 1793) ai moderni: G. Fumagalli (1905), G. Bresciano (1919 , De neomeniis Salomonis perpetuis Libri II, cuiseguì: Vincenzo Aurino dell'Aquila, Del corso dei mortali;datata da ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] sposato, o non ancora al tempo della presentazione. Sempre per Giustiniani la sua laurea, in entrambi i diritti, è del luglio 1731 ’ in tema di cittadinanza, scritto per incarico del togato Vincenzo de Ippolito, che egli dichiara suo precettore, e al ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] dramma per musica di Noris (dedicato al nobile Carlo Vincenzo Iovannelli). In una veste ampiamente riveduta l’opera fu utilizzo della cappella e dell’altare dedicati al beato Lorenzo Giustiniani, per predisporlo al culto di santa Cecilia e alla ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] famiglia di Pio V (ma la genealogia è confutata da Giustiniani, p. 412), era nipote ed erede di monsignor Giovanni Pietro 682) insieme con l'erudito fiorentino Carlo di Tommaso Strozzi, Vincenzo Armanni e Felice Ciatti. Dopo la morte di Dorio (1645 ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] merito al cambiamento istituzionale del 1946, si trova a Genova nell'Archivio Fasciotti, conservato presso l'Archivio Durazzo Giustiniani.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Brusati, buste 9, 10, 11; Ibid., Ministero degli ...
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