Giurista ed erudito belga (Boscoducale 1586 - Roma 1656). Stabilitosi a Roma (1602) come avvocato di curia, ottenne vasta notorietà. Divenuto agente giuridico e politico del governo spagnolo in Italia, [...] e un ampio repertorio delle Famiglie romane nobili (pubbl. 1910-14, rist. 1987). Amico di letterati e di artisti, fu intimo del marchese VincenzoGiustiniani, che gl'indirizzò alcune lettere, che rivestono notevole interesse per la storia dell'arte. ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] 1606 attraverso l'Italia, la Germania, i Paesi Bassi, spagnoli, l'Inghilterra e la Francia, al seguito del marchese VincenzoGiustiniani La copia manoscritta della cronaca (Bibl, Apostolica Vaticana, Ottob. 2646), non di mano del B., ma di un ignoto ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di L. Vanvitelli - il convento dei missionari di S. Vincenzo de' Paoli e curato la sistemazione della casa e chiesa dei "per altrui invidia", passò poi ad altri); Lettera di Lorenzo Giustiniani al chiar. sig. L. Targioni intorno alla vita e alle ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] riavvicinamento fra Moro e Fanfani. L'accordo di palazzo Giustiniani e il costituirsi della "trojka di ferro" ponevano napoletani, di umori sepolcrali; ma anche in linea con un Vincenzo Gemito, quando si sforzava di stringere in una sintesi di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Gavotti, una savonese nata nel 1562 e vedova dal 1599 di Vincenzo Ferrero, che sarebbe stata Il grande amore di G. C., Castello e Luciano Borzone, oltre al suo pupillo Pier Giuseppe Giustiniani; in Firenze i Corsi, marchesi di Caiazzo (ma amici ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi del Giustiniani, la storia di Francia di Paolo Emilio e quella di terza] parte de le Novelle del Bandello,in Lucca, per Vincenzo Busdrago, 1554, La quarta parte de le Novelle del Bandello ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Napoli sono quasi sicuramente una falsificazione tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante è l'attività editoriale: in di Napoli, III, 1, Napoli 1750, pp. 397 ss.; L. Giustiniani, Memorie istor. degli scrittori legali del Regno di Napoli, I, Napoli ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] che i suoi scritti inediti fossero mandati a O. Giustiniani e al G. perché li rivedessero e li facessero 1595, essendo morto L. Gonzaga, nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] .
3. La storia dei nostri testi ha dunque una storia: da un Vincenzo Borghini a un Michele Barbi, da un Domenico Maria Manni a un Salomone nota del suo amore di Dio; si chiamava Paolo Giustiniani, e si era fatto camaldolese. All'altro capo della ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di patrizi più impegnati sui temi della riforma della Chiesa. Sono documentati i legami con i camaldolesi Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, autori nel 1513 del Libellus ad Leonem X, redatto in occasione dell'elezione al soglio pontificio di ...
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