DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] in discussione tutti i diritti che la Repubblica vantava sul mar Ligure. Il D. scrisse una "lettera" al marchese VincenzoGiustiniani in cui difendeva la giurisdizione e il dominio di Genova sul mare (Savelli, Un seguace). Il 15 giugno fu sorteggiato ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] al conte de Castro, appaiono, assieme a un Autoritratto, nell'inventario (1638) dei quadri di VincenzoGiustiniani (L. Salerno, The picture Gallery of V. Giustiniani, in The Burlington Magazine, CII [1960], pp. 143-145). Al de Castro lasciò pure il ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] S. Teonisto a Treviso, che si celebrava quell'anno con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo VincenzoGiustiniani, e per la quale oltre ai cantori del luogo, erano stati impegnati otto musici venuti da Venezia e due organisti ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] che si era venuta determinando nella seconda metà del '500 e che avrebbe condotto al nuovo stile monodico-armonico. VincenzoGiustiniani pone l'A. accanto a C. Monteverdi e a Gio. Bernardino Nanino come esempio dei molti compositori che "senza ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] di un paesaggio recente.
Tale richiamo dell'antico è più evidente ancora nella decorazione di una sala del palazzo di VincenzoGiustiniani a Bassano di Sutri. L'A. vi raffigurò La caduta di Feton te, al cospetto delle costernate divinità. L'affresco ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] Pictures by European Masters, London, Agnew, 21/6-23/7, p. 7, n. 9; L. Salerno, The Picture Gallery of VincenzoGiustiniani…, in The Burlington Magazine, CII (1960), pp. 27, 148;G. Scavizzi, Caravaggio e i caravaggeschi (catal.), Napoli 1963, pp. 26 ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] versione, giudicata indecorosa a causa della raffigurazione troppo umile dell'evangelista, è acquistata dal marchese VincenzoGiustiniani. Stessa sorte tocca alla Madonna dei Palafrenieri. Caravaggio, sfidando le direttive della Chiesa che vietavano ...
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Giurista ed erudito belga (Boscoducale 1586 - Roma 1656). Stabilitosi a Roma (1602) come avvocato di curia, ottenne vasta notorietà. Divenuto agente giuridico e politico del governo spagnolo in Italia, [...] e un ampio repertorio delle Famiglie romane nobili (pubbl. 1910-14, rist. 1987). Amico di letterati e di artisti, fu intimo del marchese VincenzoGiustiniani, che gl'indirizzò alcune lettere, che rivestono notevole interesse per la storia dell'arte. ...
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Famiglia d'origine toscana (Siena e Firenze), fissatasi però già dal sec. 14º a Camerino. Tra i suoi membri si ricordano: Melchiorre (1399-1473), procuratore generale (1462) dell'ordine dei cavalieri di [...] marchese Carlo (1779-1850) e Cecilia (1796-1877), figlia di VincenzoGiustiniani e Nicoletta del Grillo duchessa di Mondragone, ultima discendente del ramo romano dei Giustiniani; dall'unione nacque Sigismondo (1818-1908), che ottenne il patriziato ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il S. Andrea davanti alla Croce (Berlino, Gemäldegalerie), quadro votivo dipinto per Andrea Giustiniani, figlio adottivo del defunto marchese VincenzoGiustiniani (1638); un Cristo Portacroce (Roma, collezione privata), di cui una variante di formato ...
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