MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] il primo nella numerazione dei volumi che compongono l'Opera omnia. Curatori dell'edizione furono i domenicani VincenzoGiustiniani e Tommaso Manriquez, probabilmente assistiti da una équipe di confratelli. La Piana del 1571 costituisce la base ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Spagna ed era stato più tardi insignito della signoria di Bomba negli Abruzzi; la madre, Teodora Giustiniani. era sorella del cardinale VincenzoGiustiniani, maestro generale dei domenicani. Il D., il cui vero nome di battesimo era Ferdinando, studiò ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] . si distinse per esemplarità di vita e facoltà oratorie; era apprezzato, oltre che dai parenti Giustiniani, il cardinal Benedetto e il nobile Vincenzo, dai cardinali Francesco e Antonio Barberini. Il primo lo condusse con sé quando celebrò il sinodo ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] opere sociali, a cominciar dalle Conferenze di S. Vincenzo, occupano un posto sempre maggiore. In quest'azione . 1931; id., Terzo saggio, ecc., ibid., nov. 1933; R. Giustiniani, Bibliogr. degli Accordi Lateranensi, in Dir. Eccles., 1934, p. 100 segg ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del fratello Camillo ma ancor di più dei nipoti Giacomo e Vincenzo, i quali, in due anni di pontificato, seppero trarre da anno 1649 al 1653,ibid., pp. 191-226; sia il Giustinian sia il Basadonna furono inviati come ambasciatori a Roma negli anni ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] inviato al pontefice nel 1513 dai camaldolesi Paolo Giustiniani e Pietro Querini. Questi, infatti, sollecitavano sul modello dei Filippini, l'Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o Lazzaristi, nel 1643 Jean ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , essendo stato nominato vescovo di Tivoli, Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico del Laterano, gli dedicò nel 261-311.
V. Cárcel Ortí, El archivo del nuncio en España, Giacomo Giustiniani (1817-1827), "Escritos del Vedat" (Torrente-Valencia), 6, 1976, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Dataria a Pietro Duranti e poi a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una pasquinata - per 1846, pp. 5, 57, 68, 313-32, 335, 338-43.
Dispacci di Antonio Giustiniani, ambasciatore veneto in Roma dal 1502 al 1505, a cura di P. Villari, III, ivi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e all'altro nipote acquisito, il marchese Andrea Giustiniani, nominato principe di Bassano nel 1644. Infine, agli inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] temporalismo del pontefice appena defunto. Espressione di tali sentimenti fu il Libellus ad Leonem X di Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, composto nell'estate del 1513.
La convergenza di aspettative palingenetiche sulla persona del Medici fu ...
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