Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] fato crida e comandamento, per parte del nostro magnifico segnor meser Ludovico da Gonzaga, segnor general della cità de Mantoa, al qual De dia bona vita, , sul finire del XV secolo l’umanista Vincenzo Calmeta decise di stabilirsi presso la corte di ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] ). Si sa inoltre che aveva una bottega, nella quale stette Vincenzo Picegaton "per imparar l'arte" (Farinati, Giornale..., p. Angolo (detto del Moro) e Paolo Veronese, dal cardinale Ercole Gonzaga, per la decorazione del duomo. Nel S. Martino (e nel ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] grande libertà di azione. Nel 1606 si unì al marchese Vincenzo Giustiniani per un viaggio in Europa del Nord (Chiappini di 42 s., 82 s. 104 s.; B. Furlotti, Le collezioni Gonzaga: il carteggio tra Roma e Mantova (1587-1612), Cinisello Balsamo 2003, ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Significativi al riguardo i contatti con eruditi del calibro di Giovan Vincenzo Pinelli e Fulvio Orsini (cfr. Lettere di Paolo Manuzio, p. (Add. Mss., 12034).
In una lettera a Vespasiano Gonzaga Colonna del 5 dic. 1580 la menzione del nuovo progetto ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] e castello del Buonconsiglio).
Nel 1777 eseguì un S. Luigi Gonzaga per la chiesa di S. Croce del Bleggio, che rivela come L'11 aprile dello stesso anno gli nacque un terzo figlio, Vincenzo Melchiorre, che morirà dopo pochi mesi.
Nel 1779 il pittore ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] o a Venezia) e il secondo a Lucrezia Gonzaga signora di Fratta Polesine (militanza, quest’ultima, Dante, a cura di G. Chiecchi, Roma-Padova 2009; G. Chiecchi, Vincenzio Borghini e il cosiddetto ‘falso Vellutello’, in Lettere italiane, LXI (2009), pp ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] ’acquisto di opere della collezione di Matteo di Capua, compare in una lettera del 1607 di Ottavio Gentile al duca Vincenzo I Gonzaga, per il quale aveva fatto «alcune cosette» durante un suo soggiorno napoletano (Iasiello, 2002, p. 361 nota 41).
Che ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] gennaio 1546 Orsi fu a Roma al servizio di Giulio Cesare Gonzaga, chierico della camera apostolica per conto di Paolo III Farnese dalla primavera del 1543 per opera di Francesco de’ Vincenzi da Lugano, detto maestro Barbone, che di solito eseguiva ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziato veneto conobbe fra gli altri Raimondo Cunich, Angelica Kauffmann e Vincenzo Monti. Giunto a Napoli, vi strinse amicizia con Aurelio ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] per il Gesù, i progetti per le cappelle di S. Luigi Gonzaga e della testata destra del transetto, mentre un’inibizione papale impedì ispirati al «canneto» della recente chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, compiuta alcuni anni prima da ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...