QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] guida del casato dopo la prematura scomparsa di Girolamo.
Giovanissimo, Vincenzo si trasferì verso il 1492 a Padova, dove studiò filosofia alla protezione della duchessa d’Urbino Elisabetta Gonzaga. Ma veramente decisivi risultarono il sostegno del ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Farnese, rifletteva in parte l'orientamento antifarnesiano assunto dai Gonzaga. Dopo il rientro da Basilea, gli spostamenti del F all'Indice). Nel 1556, in occasione della morte del fratello Vincenzo, il F. soggiornò per un periodo a Benevento e in ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] si contese la carica di ministro generale con Francesco Gonzaga, ma vinse quest’ultimo e Panigarola fu definitore soggiorno a Torino che non avesse «niente del frate» (il nunzio Vincenzo Lauro, 14 giugno 1582, Arch. Segreto Vaticano, Segr. di Stato, ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel Vincenzo Maggi monaco benedettino, amico di H. Bullinger e di Bonifacio desunta, secondo l'anonima dedicatoria a "donna Leonora Gonzaga Martinenga", da "copia di una dotta lettione in lode ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] femmine, Vittoria e Artemisia, andarono spose rispettivamente a Ferrante Gonzaga e a Carlo Borgia, duca di Candia.
La carriera ostile di Emanuele Filiberto di Savoia nei confronti di Giovan Vincenzo Imperiale e della flotta genovese di 5 galee che il ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] fino al 1553).
Si compiva così il disegno dei principi Gonzaga di installare una stamperia nella città, che finora era stata .
Morto Guglielmo (14 agosto 1587), Giacomo tornò all’attacco con Vincenzo I, che l’8 novembre con un rescritto gli permise di ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] . Nel settembre del 1529 vi rinunciò in favore del suo familiare Vincenzo Duranti, ma lo riprese per regresso dopo la morte di Duranti in piani che lui e i cardinali Cibo, Ercole Gonzaga e Alessandro Farnese stavano discutendo. Nei caotici mesi prima ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] a Viterbo e la Curia romana. Si sa che, insieme con Vincenzo Cicogna, Adamo Fumano, Giovan Battista Scali, fu tra i più in Italia e a personaggi del calibro del cardinale Ercole Gonzaga, che lo volle accanto come segretario personale nel travagliato ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] potuto costargli caro: si sa di contatti cremonesi con Francesco Gonzaga, alleato di Ludovico il Moro, intesi a cacciare i lettere scambiate col Filelfo, con i segretari sforzeschi Vincenzo Amidano e Fabrizio Efilteo, con l'umanista Pandolfo ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] , e ancora Girolamo Borri, i fratelli Donzellino, Vincenzo Fedele, i Gadaldino, Pietro Lauro, Ludovico e duchessa di Ferrara, sui documenti dell’archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell’archivio secreto Vaticano, I-III, Roma 1889-1899. J. ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...