MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] di storia, geografia ed arte, dicembre 1887, p. VIII; A. Luzio - R. Renier, Delle relazioni di Isabella d’Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), p. 641; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] cui il Durini, V. Borromeo, T. Lechi e A. Guerrieri Gonzaga) di "assumere in via interinale la direzione d'ogni potere allo l'operato del G., pur avendo trovato l'appoggio entusiasta di Vincenzo Padula che dalle colonne de Il Bruzio ne aveva lodato la ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] degli uomini di Val di Lamone, guidati da Dionigi e Vincenzo Naldi, si avvicinò a Faenza nella notte del 18 dicembre, , sorretti dalla speranza di aiuti da parte di Francesco Gonzaga e di Giovanni Bentivoglio, decisero di resistere. Cesare Borgia ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] quaresima del 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga a Roma, Vincenzo da Gatico, comunicava ai suoi patroni l’arresto del frate, mentre il 25 giugno Annibal Caro raccontava anche della ...
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SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] Marco e Agostino Barbarigo, commissionate nel 1515 da Vincenzo Grimani per la chiesa di Santa Maria della Carità , pp. 190 s.; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova: ricerche e studi negli archivi mantovani, Modena 1885 ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] miracolosa, mentre nel 1851 portò a compimento S. Luigi Gonzaga, commissionatogli dal re Carlo Alberto, condotto con un’accorata cui esponeva anche La signora delle Camelie (Ligornetto, Museo Vincenzo Vela). Nel 1853 vi espose il ritratto di Carolina ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] , Inghilterra e Venezia a costringere i belligeranti al secondo Trattato di Asti (giugno 1615). Morto (dic. 1627) Vincenzo II Gonzaga, si riaprì la questione del Monferrato, per la spartizione del quale Carlo Emanuele si era accordato col governatore ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] da Corte di Novellara); il ritratto di Alfonso Gonzaga di Novellara, tanto più vitale del compassato ritratto già Bologna, chiesa distrutta di S. Matteo) e un S. Vincenzo Ferreri (già Castel San Pietro Terme, chiesa parrocchiale).
La sua personalità ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] Lucia, dove ebbe come professore di matematica il famoso Vincenzo Riccati, che fu determinante per la sua vita di e fu, nello stesso tempo, ripetitore di scienze nel collegio Gonzaga. Durante la nuova permanenza a Bologna divenne sacerdote e si ...
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MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato. – Nacque l’11 ag. 1510 a Pontestura, secondogenita [...] e Anna, entrambe religiose domenicane nel convento di S. Vincenzo in Mantova delle quali non è nota la data in Civiltà mantovana, 1966, n. 4, pp. 23-25, 28 s.; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 278, 280, 283, 292, 294 s., 300, 303 s., 310, ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...