SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] romani (come Virginio e Cosimo Orsini) e fiorentini (come Vincenzo Landi). Tutti seguivano Torquato Conti, in quei mesi impegnato contro nell’Italia settentrionale in soccorso del pretendente Carlo Gonzaga di Nevers. Tuttavia, l’ipotesi non venne ...
Leggi Tutto
CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] conservarono per lungo tempo sue scene accanto a quelle di P. Gonzaga, del quale pare sia stato amico, ma non ne resta traccia 1862..., Modena 1862, p. 11 (erroneam. lo chiama Vincenzo); P. N. Petrov, Sbornik materialov dlja istorii Imperatorskoj ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] nel dicembre 1728, di Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga. Il G. intervenne sia come inventore di un Id., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] tele del L.: un S. Michele Arcangelo e un S. Vincenzo Ferrer che assiste un moribondo (1733). Nella stessa chiesa si trovavano del Gesù o, ancora, chiesa del seminario) con S. Luigi Gonzaga e la Predica di s. Francesco Saverio. A Sanseverino Marche, ...
Leggi Tutto
CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] scomparti, si ricavano dal libretto elogiativo di Vincenzo Maria Marescalchi edito nello stesso anno in in particolare, ebbe contatti nel 1669 (Arch. di Stato di Mantova, Fondo Gonzaga, b. 1176, cit. in Marani-Perina) e sempre a Mantova lavorò anche ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] Angeli, e con licenza del generale dell'Ordine, Vincenzo Lunel e del card. Grimani, legato a Perugia, Perugia, La Franceschina (1572), 11,Firenze 1931, pp. 456-83; F. Gonzaga, De origine religionis franciscanae, Roma 1587, C. 159; L. Wadding, Script ...
Leggi Tutto
AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] mantegnesco, del Messale di Barbara di Brandeburgo Gonzaga, tuttora a Mantova, ora quasi concordemente insegne estensi, nel 1476 risulta debitore della Tesoreria ducale. Un Vincenzo dell'Avogaro, noto solo per aver eseguito delle rubricazioni, fu ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] colpi di mano sul Monferrato. Il compito fu affidato dal re al governatore di Milano, il marchese di Pescara cognato del Gonzaga, presso il quale il G. si recò nell'autunno del 1562 con una dettagliata istruzione volta ad appurare se il governatore ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] da Zucchi e Montavoci - scene del fratello Cesare, di Giovanni Paglia, e, più importanti, due scene di Pietro Gonzaga (una rappresentante Luogo campestre, incisa da Montavoci; l'altra rappresentante Luogo sotterraneo, incisa da Zucchi, modello per ...
Leggi Tutto
RICHERI, Tommaso Maurizio
Caterina Bonzo
RICHERI, Tommaso Maurizio. – Nacque il 7 gennaio 1733 a Morra (oggi La Morra) nel Cuneese, da Giuseppe, proprietario di un filatoio e di alcuni terreni, e da [...] nella Congregazione dei preti della missione, fondata da s. Vincenzo de’ Paoli nel 1625: per il suo mantenimento nell’Ordine opere caritative, prendendo parte alla Pia Società di S. Luigi Gonzaga e assumendo nel 1797 la direzione della Società di S. ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...