MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Significativi al riguardo i contatti con eruditi del calibro di Giovan Vincenzo Pinelli e Fulvio Orsini (cfr. Lettere di Paolo Manuzio, p. (Add. Mss., 12034).
In una lettera a Vespasiano Gonzaga Colonna del 5 dic. 1580 la menzione del nuovo progetto ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] e castello del Buonconsiglio).
Nel 1777 eseguì un S. Luigi Gonzaga per la chiesa di S. Croce del Bleggio, che rivela come L'11 aprile dello stesso anno gli nacque un terzo figlio, Vincenzo Melchiorre, che morirà dopo pochi mesi.
Nel 1779 il pittore ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] o a Venezia) e il secondo a Lucrezia Gonzaga signora di Fratta Polesine (militanza, quest’ultima, Dante, a cura di G. Chiecchi, Roma-Padova 2009; G. Chiecchi, Vincenzio Borghini e il cosiddetto ‘falso Vellutello’, in Lettere italiane, LXI (2009), pp ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] ’acquisto di opere della collezione di Matteo di Capua, compare in una lettera del 1607 di Ottavio Gentile al duca Vincenzo I Gonzaga, per il quale aveva fatto «alcune cosette» durante un suo soggiorno napoletano (Iasiello, 2002, p. 361 nota 41).
Che ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] gennaio 1546 Orsi fu a Roma al servizio di Giulio Cesare Gonzaga, chierico della camera apostolica per conto di Paolo III Farnese dalla primavera del 1543 per opera di Francesco de’ Vincenzi da Lugano, detto maestro Barbone, che di solito eseguiva ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziato veneto conobbe fra gli altri Raimondo Cunich, Angelica Kauffmann e Vincenzo Monti. Giunto a Napoli, vi strinse amicizia con Aurelio ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] per il Gesù, i progetti per le cappelle di S. Luigi Gonzaga e della testata destra del transetto, mentre un’inibizione papale impedì ispirati al «canneto» della recente chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, compiuta alcuni anni prima da ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] del Olmo affitt.o all'ill.mo et r.mo sig.r card.le Gonzaga, IIIBB. LXIX, n.29), alle spalle della proprietà in Ss. Apostoli di Lucrina presso le orsoline a Mantova, il fratello sacerdote Vincenzo) era votato al culto di Filippo Neri. Quasi certamente ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Bologna, il duca di Milano, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga, e in questa occasione Giangaleazzo Sforza gli attribuì una condotta affrontò con 60 uomini d'arme, alla Torre di S. Vincenzo, Bartolomeo d'alviano che tentava di avvicinarsi a Pisa e di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] lega che, capitanato da Carlo Malatesta e dal conte Francesco Gonzaga, riuscì a entrare nel maggio del 1403 nel Bolognese, alle prese con uno dei più temibili capitani del Visconti, Vincenzo Bussone detto il Carmagnola. Il M. adottò una strategia che ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...