GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] dal Siepi con i Ss. Mauro, Liborio, Luigi Gonzaga, Andrea Avellino (ubicazione ignota), insieme con altri quattro, d'Assisi a cui l'angelo presenta l'ampolla d'acqua e S. Vincenzo Ferreri che predica al popolo; e nella chiesa di S. Maria del ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] da Moschini (1815) è la tela raffigurante il Cuore di Gesù in gloria con i ss. Rocco, Niccolò, Sebastiano e Luigi Gonzaga nella chiesa di S. Giuliano. Al 1792 risale invece la pala con S. Silvestro papa battezza Costantino per l'altare maggiore della ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] 14 ott. 1574 (?), in cui il poeta raccomanda a Scipione Gonzaga in Roma il B., che appunto allora si apprestava ad un soggiorno ., spesso confusa e malsicura nei precedenti autori); F. Barbieri, Vincenzo Scamozzi, Vicenza 1952, pp. 28, 36; U. Thieme- ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] conservarono per lungo tempo sue scene accanto a quelle di P. Gonzaga, del quale pare sia stato amico, ma non ne resta traccia 1862..., Modena 1862, p. 11 (erroneam. lo chiama Vincenzo); P. N. Petrov, Sbornik materialov dlja istorii Imperatorskoj ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] nel dicembre 1728, di Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga. Il G. intervenne sia come inventore di un Id., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per le ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] tele del L.: un S. Michele Arcangelo e un S. Vincenzo Ferrer che assiste un moribondo (1733). Nella stessa chiesa si trovavano del Gesù o, ancora, chiesa del seminario) con S. Luigi Gonzaga e la Predica di s. Francesco Saverio. A Sanseverino Marche, ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] scomparti, si ricavano dal libretto elogiativo di Vincenzo Maria Marescalchi edito nello stesso anno in in particolare, ebbe contatti nel 1669 (Arch. di Stato di Mantova, Fondo Gonzaga, b. 1176, cit. in Marani-Perina) e sempre a Mantova lavorò anche ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] mantegnesco, del Messale di Barbara di Brandeburgo Gonzaga, tuttora a Mantova, ora quasi concordemente insegne estensi, nel 1476 risulta debitore della Tesoreria ducale. Un Vincenzo dell'Avogaro, noto solo per aver eseguito delle rubricazioni, fu ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] da Zucchi e Montavoci - scene del fratello Cesare, di Giovanni Paglia, e, più importanti, due scene di Pietro Gonzaga (una rappresentante Luogo campestre, incisa da Montavoci; l'altra rappresentante Luogo sotterraneo, incisa da Zucchi, modello per ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] e Jacopo Palma il Giovane, F. esaminò inoltre una serie di dipinti, all'acquisto dei quali era interessato il duca Vincenzo, e scrisse al Gonzaga i suoi pareri circa la qualità e il prezzo delle opere.
F. contava di rimanere a Venezia come guardiano ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...