BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] prevedeva da parte del Moro il versamento di 40.000 ducati annui al Gonzaga e di 30.000 per gli uomini d'arme e la promessa di quali ebbe cinque figli: Giacomo Antonio abate di San Vincenzo in Prato, Girolamo, Carlo e Ludovico, che militarono ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] musica dell’età nostra (1628 circa) il marchese Vincenzo Giustiniani lo ricordò tra i virtuosi della ‘famiglia’ - A. Martellotti, Cronistoria del concerto delle dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este, Firenze 1979, ed. riv. 1989, pp. 34, ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] stata ascritta alla nobiltà comitale nel 1665 dal duca Carlo II Gonzaga, quando la città monferrina era feudo mantovano.
In quell'anno, apparso il primo volume della Biografia cremonese di Vincenzo Lancetti, direttore dell'Archivio di Genova, col ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] annoverò fra i suoi membri Aurelio Bertola (dal 1775), Vincenzo Monti (dal 1775), Ippolito Pindemonte (dal 1778), Vittorio Alfieri in sestine del pontefice appena scomparso) e Luigi Gonzaga fu autore del Letterato buon cittadino, discorso letto in ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] padre, avvenuta il 27 gennaio (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1159).
Poche e frammentarie sono le notizie anteriori a quella data il duca Guglielmo, quindi dal 1587 per il figlio Vincenzo I.
Già nella missiva del 26 marzo 1576, appena ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] terre di Campodigiove e di Canzano in Abruzzo - al figlio Vincenzo, al quale furono confermate il 29 luglio 1494.
Fonti e come forastiere, Napoli 1691, p. 213; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, VI ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] Laura, Ortensia e Giulia, maritate rispettivamente a Vincenzo Saminiati, ad Antonio Narducci e a Giuseppe di E. Solmi, La fuga di Bernardino Ochino secondo i documenti dell'Archivio Gonzaga di Mantova, in Bull. stor. senese di storia patria, XV (1908 ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] periodo egli si trovasse in mezzo ai contrasti che scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver rinunciato allaporpora, aveva sposato Isabella, madre del ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante Gonzaga; ma perdette tutte le sue robe. Tornò a Ferrara la moglie, Claudia, di ignoto casato, che lasciò tre figli: Vincenzo, Giovan Paolo e Giovan Pietro. Nello stesso anno il C. fu ...
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DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] ", autore dell'organo d'alabastro, e di maestro Vincenzo Bolcione, fabbricatore d'organi a Firenze, edito postumo Carte d'Ufficio fino a tutto il 1866, Busta 5 - Impiegati; L'Arch. Gonzaga di Mantova, I,a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, pp. XIV s ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...