GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] tra il 1577 e il 1579, ebbe modo di incontrarsi con Luigi Gonzaga e Caterina de' Pazzi che fu poi suor Maria Maddalena. Invano, e persecuzioni di laici e religiosi, e tra questi di Vincenzo Puccini, confessore e biografo di Maria Maddalena de' Pazzi, ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] di rame e due terzi di oro. Fra i primi suoi ammiratori furono il potente condottiero Alfonso Piccolomini e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, che si recò personalmente a trovarlo a Torbiato e a Brescia e gli affidò una grande quantità di oro per ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] Giuseppe Bresciani, del XVII secolo, e le Biografie di Vincenzo Lancetti del sec. XIX. Dei Felini di Cremona si conosce ritorno s'incontrò ad Innsbruck nel maggio 1611con Anna Caterina Gonzaga, arciduchessa d'Austria (che in seguito divenne suor Anna ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] autore, e Agostino Puchol, che aveva provveduto alla pubblicazione, e gli stampatori Achille e Vincenzo Marozzi di Forlì (aprile 1777).
Sostituito dal card. L. Valenti Gonzaga, il B. lasciò Ravenna il 5 luglio 1778. Dopo una breve permanenza a Milano ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] quaresima del 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga a Roma, Vincenzo da Gatico, comunicava ai suoi patroni l’arresto del frate, mentre il 25 giugno Annibal Caro raccontava anche della ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] regalo da portare alla Madonna.
Morì il 5 ag. 1594 nel palazzo di Porto, assistita dal vescovo Francesco Gonzaga, presenti i duchi Vincenzo e Eleonora.
E. aveva disposto perché il suo corpo non fosse imbalsamato, così il feretro venne portato subito ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] del papa Giulio III; il padre Vincenzo, infatti, era figlio di Ludovica (Ciocchi) Del Monte, sorella dei pontefice. Giulio III, una volta elevato la sua consacrazione ufficiale con la canonizzazione di Luigi Gonzaga. Non è un caso che la prima o ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] San Vitale Baganza, Maestà del Borgo), la teletta ovale con S. Vincenzo Ferreri (1748, Varano de’ Melegari, chiesa di S. Martino, Rosario) e La Vergine e i ss. Antonio Abate e Luigi Gonzaga (1749, Redondesco, Mantova, chiesa di S. Maurizio).
Dal 1750 ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] a Salamanca; nel 1599 si addottorò a Bologna in utroque iure. Per un breve periodo fu alla corte del duca Vincenzo I Gonzaga di Mantova.
Nel 1600, sembra sotto l'influenza di un miracoloso salvataggio dalla morte, entrò, a Vicenza, nell'Ordine dei ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] meno i rapporti che intratteneva già da diversi anni con i Gonzaga e con gli Estensi. A Mantova e a Modena trascorse generale della Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...