BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] le ragioni di ciascheduno e le risposte a tutte,a favore del Serenissimo Carlo Gonzaga,Duca di detti Stati e Nivers, che porta la data del 1º come era obbligato per la promessa fatta loro da Vincenzo I, quando gli fu conceduto di fabricarla". Il ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] quindi la via dell’esilio, spostandosi prima a Moglia di Gonzaga e l’anno successivo a Reggiolo, dove insegnò nel ginnasio comunale contatti con amici studiosi di scienze naturali (quali Vincenzo Giacometti e Francesco Masè). Fu solo nel 1867 che ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] di Bologna; e pure dal 1859 partecipò alle conferenze di San Vincenzo de' Paoli.
A Bologna, l'A. prese a frequentare commissione promotrice del giubileo) e il centenario di S. Luigi Gonzaga (1889-91). Pur rimanendo sempre estraneo alla vera e propria ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] le tesi immacoliste contro le opinioni maculiste del domenicano Vincenzo Bandelli.
Se dobbiamo prestare fede a quanto poi ebbe Adria, Tito Novello, di fronte al cardinal legato, Francesco Gonzaga, al duca di Calabria, Alfonso d'Aragona, al duca ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] del conte, poi duca di Guastalla, Ferrante II Gonzaga. Gravitare nell’ambiente aristocratico del duca gli diede l Accademico Innominato di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo Carrari, Historia de’ Rossi parmigiani, Ravenna, Francesco ...
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BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] riproporne la tematica spirituale per le nuove leve dell'Ordine, fra cui si annoveravano figure come quella di s. Luigi Gonzaga, a lui personalmente molto vicino. Fra le sue opere si ricordano: un martirologio, redatto intorno al 1580, e pubblicato a ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...