. Nome volgare di un tipo di moneta d'argento, del valore di 10 soldi, fatta coniare da Guglielmo Gonzaga duca di Mantova (1550-1587) con la figura di Santa Barbara.
Barbarina del girasole venne detta [...] anche una moneta senza nome di principe, emessa sotto il successore di Guglielmo, VincenzoI (1587-1613), del valore di 6 soldi, nella quale la figura di S. Barbara è nel rovescio accompagnata da un girasole.
Barbarine si chiamarono anche le ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] forse al maggio 1559. Tra il 1567 e il 1570 scrisse i tre Discorsi dell'arte poetica (pubbl. nel 1587). Tra il cui attribuzione è però controversa. Finalmente nel luglio del 1586 VincenzoGonzaga, cognato di Alfonso, ottenne di condurre con sé il ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
*
Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] viaggi; quelli fatti al seguito del duca VincenzoGonzaga in Ungheria e nelle Fiandre poterono avere a grandi sfoggi e il coro generalmente si dispone in accordi verticali, tra i quali corrono passi monodici, o in dialoghi a 2 o a 3. Inoltre ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] ebbe frequenti occasioni di godere ampiamente, quando lo zio Vincenzo fu nominato generale dell'ordine (1501) ed egli poesie volgari, date a stampa dall'autore: i Canti XI delle lodi della signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo (1536-38), in ottave, e ...
Leggi Tutto
La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] 'una spedizione, che si concertava fra Roma e Madrid, contro i Turchi; sogna la conquista della Macedonia e dell'Albania. In E. gridò al tradimento. E quando con la morte di VincenzoGonzaga (24 dicembre 1627) si riaprì la questione del Monferrato, C ...
Leggi Tutto
Figlia primogenita di Ferdinando III Gonzaga di Guastalla, nacque nel 1655; sposò nel 1671 Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, recando in dote le terre di Suzzara e Reggio che dovevano indennizzare [...] accordava l'investitura di Guastalla a VincenzoGonzaga. A., come trovò la forza per dirigere lo stato in un momento pericoloso, così seppe reagire all'ambiente corrotto della corte, dove tutti seguivano i ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] committenti e di dinastie - particolarmente studiati i Medici, iGonzaga, gli Este, i Montefeltro -, si sono analizzati gli atteggiamenti un quadro buono di fiori come di figure" (Vincenzo Giustiniani, Lettera sulla pittura). Significativo è il ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] direzione della Dataria a Pietro Duranti e poi a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una pasquinata - per "robbarie Allibito e invido il cardinale Ercole Gonzaga scrive al duca di Ferrara che, mentre iGonzaga e gli Estensi han penato ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Nella prospettiva di un miglioramento delle relazioni medicee con le massime case principesche italiane, negoziò i matrimoni tra VincenzoGonzaga ed Eleonora, figlia di Francesco, celebrato nel 1584 a Mantova, dove F. accompagnò personalmente la ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] una responsabilità, quanto meno indiretta, nel sacco e iGonzaga vennero accusati d'avere del sacco lucrato. Sino ad destinate al velo presso le domenicane del mantovano convento di S. Vincenzo). Quindi, il 16 novembre, la coppia fece il suo ingresso ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...