PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] della restaurazione austriaca. Vincenzo, uno zio paterno avvocato, già iscritto alla massoneria sotto i francesi, fu in non fermò i congiurati mantovani, tra i quali Partesotti, il conte Giuseppe Arrivabene e il marchese Odoardo Valenti Gonzaga, che ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] p. 281), e più ancora nell'Alba, che è un poemetto in quattro libri, dedicato il 6 ott. 1518 a Luigi Alessandro Gonzaga, figlio di Rodolfo (cfr. I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, p. 19, e P. Litta, Famiglie celebri italiane ...
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RECUPITO, Ippolita
Andrea Garavaglia
RECUPITO (Recupito Marotta, Recupita), Ippolita (Ipolita). – Nacque a Napoli attorno al 1577 (anno congetturato in base all’età indicata nel certificato di morte) [...] ottobre) e tra Francesco IV Gonzaga e Margherita di Savoia (maggio). È probabile che i Medici se la siano aggiudicata per 1994).
A febbraio del 1612 un agente ferrarese a Roma, Vincenzo Landinelli, e il poeta Battista Guarini fecero il possibile, su ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] atto di sottomissione al re di Spagna, vide confiscati tutti i possessi fondiari, con la promulgazione, da parte del viceré VincenzoGonzaga, del bando che incamerava nella Regia Camera i beni di tutte le famiglie nobili messinesi che avevano aderito ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] dal padre e da una lettera di raccomandazione di Vincenzo per la sorella Margherita.
Al suo arrivo affascinò la I, Torino 1895, pp. 96-100, passim; E. Durante - A. Martellotti, Cronistoria del Concerto delle Dame principalissime di Margherita Gonzaga ...
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RICCATI, Giordano
Clara Silvia Roero
RICCATI, Giordano. – Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 febbraio 1709 dal conte Jacopo e dalla contessa Elisabetta d’Onigo.
Fino ai dieci anni visse in [...] , nel collegio di S. Francesco Saverio, dove si erano formati i suoi fratelli Carlo e Vincenzo.
Qui ebbe come maestri Massimiliano Gonzaga e Francesco Saverio Quadrio nelle lettere, Giuseppe Sbruglio e Bernardino Benzi in logica e metafisica, e ...
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MAZELLI, Marco.
Micaela Mander
– Nacque a Carpi il 27 ag. 1640 da Francesco e da Virginia Priori. Il M. si formò presso lo scagliolista Gasparo Griffoni (Cabassi); Guaitoli lo dice invece allievo, insieme [...] , quelli delle chiese di S. Maria di Pomposa e di S. Vincenzo), a Sassuolo e nel Reggiano.
Il naturalismo di alcune soluzioni del , firmato e datato anch’esso 1701, eseguito per i conti Gonzaga di Novellara (Guaitoli).
Secondo Cabassi, dopo il 1701 ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] sincera e duratura, procurò al B. i favori della corte mantovana, presso Ludovico Gonzaga e soprattutto presso Isabella d'Este, e sporadiche stampe (uno strambotto nell'Opera nuova di Vincenzo Calmeta, Lorenzo Carbone, Orfeo Mantovano e Venturino da ...
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QUINZIO, Giovanni
Francesco Franco
QUINZIO, Giovanni. – «Gio Batta Angelo Quinzio», di professione pittore, nacque a Genova il 1° settembre 1832 da Giuseppe e da Maria Teresa Corsiglia (Genova, Archivio [...] realizzò la Predicazione di s. Vincenzo martire, mentre sulla volta posta davanti alla cappella di S. Rita eseguì il Transito e gloria di s. Luigi Gonzaga (dei due affreschi si conservano i bozzetti preparatori nel Museo dell’Accademia ligustica ...
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SANVITALE THIENE, Leonora. –
Adriana Chemello
Nacque a Sala nel 1558, figlia di Giberto Sanvitale, conte di Sala, e di Livia Barbiano, figlia di Pier Francesco conte di Belgioioso.
Giberto Sanvitale [...] ammirate e celebrate per il loro fascino, come puntualmente registrarono i cronisti del tempo. Muzio Manfredi, nel suo catalogo delle Cento donne (1580), dedicato a VincenzoGonzaga principe di Mantova, registrò anche Leonora.
L’arrivo a Ferrara ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...