BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] del granduca, Eleonora, con VincenzoGonzaga e della figlia di Cosimo I e di Camilla Martelli, Virginia Camesasca, Milano 1956, pp. 136s.; A. Solerti,Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 289, 329, 389, 489, 491, 494, 499, 517; II, pp. 266- ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] sono: G. B. Intra, Una pagina della giovinezza del Principe VincenzoGonzaga, in Arch. stor. ital., s. 4, XVIII (1886 London 1909, esauriente biografia alla quale si rinvia per i ricchi riferimenti bibliografici e per la traduzione della rara orazione ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] con l'aiuto delle truppe del governatore di Milano Ferrante Gonzaga contro Ottavio Farnese, ora alleato dei Francesi. A partire di Longjumeau (23 marzo 1568), si era infranta ed erano ripresi i combattimenti. Pio V aveva deciso l'invio di un corpo di ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] quindi la via dell’esilio, spostandosi prima a Moglia di Gonzaga e l’anno successivo a Reggiolo, dove insegnò nel ginnasio in territorio mantovano tramite i contatti con amici studiosi di scienze naturali (quali Vincenzo Giacometti e Francesco Masè ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] alle rendite di Novara, spettanti ai Farnese, di cui Ferrante Gonzaga aveva trattenuto una parte. Dal 30 aprile dello stesso anno cosa che di fatto avvenne nell'aprile del 1555. Ormai i Farnese non godevano più le simpatie della corte francese e ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] al presidente del Sacro Regio Consiglio, Vincenzo D'Ippolito, per ottenere la di Stato, cardinale Silvio Gonzaga Valenti, per essere reintegrato per circa quattro anni, investendo della questione sia i tribunali civili nei loro vari gradi, sia il ...
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SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] Cosimo Orsini) e fiorentini (come Vincenzo Landi). Tutti seguivano Torquato Conti, soccorso del pretendente Carlo Gonzaga di Nevers. Tuttavia, Capitolini.
Morì a Roma nel 1648.
Fonti e Bibl.: I. Fosi, All’ombra dei Barberini. Fedeltà e servizio nella ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] per lungo tempo sue scene accanto a quelle di P. Gonzaga, del quale pare sia stato amico, ma non ne resta 11 (erroneam. lo chiama Vincenzo); P. N. Petrov, Sbornik materialov dlja istorii Imperatorskoj Akademii Chudožestv i Ukazatel' k' nemu A ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga. Il G. intervenne negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, p. 237; A. Coccioli Mastroviti, ibid., II ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] attività (ibid.). Seppur lacunosi, i documenti conservati nell'Archivio della diocesi S. Michele Arcangelo e un S. Vincenzo Ferrer che assiste un moribondo (1733). Nella , chiesa del seminario) con S. Luigi Gonzaga e la Predica di s. Francesco Saverio ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...