VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] (Pastore, 1984, p. 58; Sortino, 1997a, p. 352).
Durante un breve soggiorno a Monaco, nell’agosto del 1591, VincenzoIGonzaga, duca di Mantova, invitò Antonio Maria a entrare al proprio servizio (Sortino, 1997a, pp. 353, 356). Il suo trasferimento ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] fama di santità, tornò in Italia per prendere parte al capitolo e per chiedere al duca di Mantova, VincenzoIGonzaga, la restituzione del feudo di Castelgoffredo ai marchesi di Castiglione. Questa sua prima missione diplomatica, svolta per incarico ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] a corte in occasione di una sontuosa recita del Pastor fido. Da alcuni anni, infatti, era divenuto segretario di VincenzoIGonzaga e il suo ruolo andava assumendo maggiore spessore. Nel 1607 fu destinato alla segreteria dell'ambasciata mantovana a ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] , con la Battaglia del Taro:di questa commissione l'A. stesso fa cenno in una lettera a destinatario ignoto (il principe VincenzoIGonzaga?), datata 2 apr. 1587, pubblicata dal D'Arco (vol. II, p. 144). Il Luzio, inoltre, pubblica una lettera dello ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ristabilimento delle relazioni diplomatiche.
L’instabilità politica dell’Italia padana fu accresciuta dalla morte del duca di Mantova, VincenzoIGonzaga, avvenuta il 18 febbraio 1612. Il suo figlio e successore, Francesco, genero di Carlo Emanuele ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] del matrimonio e piattamente concluso colla richiesta alla sposa partente di favorire i cavalieri di S. Stefano.
Sollecitato, sin dal 1605, dal duca VincenzoIGonzaga a dedicarsi completamente alla stesura d'una storia, in latino, della sua ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] , che vi ricoprì per breve tempo la carica di governatore.
Da lì il F. inviò nel 1590 al signore del luogo, VincenzoIGonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, L'idea del libro de' governi di Stato et di guerra. Nel ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] fu nuovamente pubblicata a Mantova nel 1585 ed a Roma nel 1590 (quest'ultima edizione, dedicata al duca di Mantova VincenzoIGonzaga, a cura del figlio Giulio, il quale vi aggiunse alcuni suoi versi). Un dialogo del C., De somniis et insomniis ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] fatta al duca Alessandro Farnese (Angelucci, 1890, p. 123). Nel 1592 (28 luglio) da Marmirolo (Mantova) il duca VincenzoIGonzaga fa comandare al presidente del Maestrato di Mantova di saldare "a Pompeo della Chiesa armarolo regio in Milano" 140 ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] Navazzotti sia stato ammesso in questa Accademia, risorta nel 1561 e molto attiva dopo la presa del potere da parte di VincenzoIGonzaga (1587), interessato a creare un clima di maggiore serenità nel Monferrato, dopo la ruvida gestione di Guglielmo ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...