GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] pittore si rivolsero, in momenti diversi, anche i Medici e iGonzaga di Guastalla (Moucke, 1766, p. 277 , Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] lavorò anche per iGonzaga di Mantova, ed in particolare per Isabella d'Este. Dal carteggio intercorso fra i due, sappiamo che 1516 rivevette "cinquanta peze de oro macinato" da certo Vincenzo Laudadio, per miniare "uno calendario de sua signoria", ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] spedire a Mantova alcune statue di cera che Margherita Gonzaga aveva ordinato. Dopo la morte della duchessa Eleonora a settembre, pochi mesi dopo, il 18 febbr. 1612, morì anche il duca VincenzoI e F. mantenne la corrispondenza con il giovane duca ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] nuove mura, i poderosi Bastioni eretti, a partire dal 1548, dal governatore Ferrante Gonzaga a distanza pressoché all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] Italia; fu prima a Venezia quindi a Mantova dove VincenzoGonzaga gli diede l'incarico di pittore, incarico che manterrà della Banqueting Hall di Whitehall a Londra (1629-34), i disegni e i modelli per gli arazzi con la Storia di Achille (1630 ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 1, pp. 83-104; V. Ascani, I disegni architettonici attribuiti ad Antonio di Vincenzo. Caratteristiche tecniche e ruolo degli 'appunti grafici' 1597 al duomo di Mantova (v.) dal vescovo Francesco Gonzaga (Valsecchi, 1973, p. 96). Anche in questo caso ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da Girolamo Negri, Ludovico Beccadelli, Trifone Benci, Vincenzo Parpaglia, Adarno Fumano e Filippo Gheri.
Se pp. 245-274; Id., G. C. alla Dieta di Ratisbona secondo i docum. inediti dell'Arch. Gonzaga di Mantova, ibid., XIII (1907), pp. 5-33, 69-93; ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] stesso e del Buonarroti. Il sigillo Gonzaga rivela i fruttuosi contatti col raffaellismo tardo, imbevuto cioè impostasi alla corte di Firenze (per i due pulpiti del duomo vedi Carteggio artistico inedito di don Vincenzo Borghini, pubbl. a cura di A ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Vincenzo di Casale nella Biblioteca nazionale di Madrid mostra il probabile progetto. Lo stato cui arrivarono i della prov. di Roma, I, Circondario...,Roma 1882, pp. 197 ss., 206-215; A.Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga,in Atti e mem. ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] allo sbarco, il 1° novembre il padre con i ferri ai piedi e a scortarlo pietoso sin "la Baldassarre Castiglione al marchese di Mantova Federico Gonzaga - ad abbandonare il conclave. Un Marino Zorzi. Contestualmente, Vincenzo Grimani impugnò il ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...