BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] i gesuiti Bruno Marti, che ne era l'autore, e Agostino Puchol, che aveva provveduto alla pubblicazione, e gli stampatori Achille e Vincenzo Marozzi di Forlì (aprile 1777).
Sostituito dal card. L. Valenti Gonzaga cura di E. Morelli, I, Roma 1955, p. ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] Gonzaga; certamente ebbe come maestro il famoso virtuoso G. A. Testagrossa, liutista di Beatrice ed Isabella d'Este. Si trasferì in seguito, verso il 1520, a Roma dove prestò i di Vincenzo Galilei (Intavolatura de lauto di Vincenzo Galileo fiorentino ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] . Lechi e A. Guerrieri Gonzaga) di "assumere in via interinale l'appoggio entusiasta di Vincenzo Padula che dalle colonne de Inventario dell'Archivio Visconti Venosta, a cura di M. Avetta, I-II, Santena 1970, ad ind. (segnala una quindicina di lettere ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] capo degli uomini di Val di Lamone, guidati da Dionigi e Vincenzo Naldi, si avvicinò a Faenza nella notte del 18 dicembre, romagnole. Il M. e i Faentini, sorretti dalla speranza di aiuti da parte di Francesco Gonzaga e di Giovanni Bentivoglio, ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] , ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga a Roma, Vincenzo da Gatico, comunicava ai suoi patroni l’ Giulio Camillo Delminio, in Nuova rivista storica, LVIII (1974), pp. 64-70; Id., I miti e gli astri, Napoli 1977, ad ind.; B. Cellini, Vita, a cura di ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] 1851 portò a compimento S. Luigi Gonzaga, commissionatogli dal re Carlo Alberto, condotto signora delle Camelie (Ligornetto, Museo Vincenzo Vela). Nel 1853 vi espose il e Venezia per la sala d’aspetto di I classe della Stazione centrale di Milano.
All’ ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] ); il ritratto di Alfonso Gonzaga di Novellara, tanto più distrutta di S. Matteo) e un S. Vincenzo Ferreri (già Castel San Pietro Terme, chiesa 36 s.; P. Bagni, Il Guercino e il suo falsario. I disegni di paesaggio, Bologna 1985, pp. 16 s., 223 s., ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] sovente è un’invocazione a coloro che indagano i segreti della natura e di Dio, affinché cardinale Francesco Gonzaga. Alla morte di Pio IV nel 1565, Gonzaga entrò in Tommaso Guerrieri, a istanza di Vincenzo Castellani, nel 1620 (un esemplare ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] 19 settembre e del 7 ottobre di quell'anno, dirette a Francesco I d'Este duca di Modena, nelle quali si fa cenno alla carcerazione pubblico, era stato sollecitato l'anno prima da VincenzoGonzaga duca di mantova, membro dell'Accademia, che designò ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] osserva con rammarico, ad esempio, Annibale Gonzaga - sarebbe stato lo scontro, del 4 anno, il Senato, il 25 ott. 1656, incaricava i "ragionati ducali" di fargli avere "la paga di ne aveva avuto due figli: Vincenzo e Giovan Battista. Triste la ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...