BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. Non sono noti i termini dell'incarico affidato al frate cremonese, ma si può per un qualche modesto sussidio. Il B. in effetti ragguagliò VincenzoGonzaga sui penosi frangenti in cui versava a Roma, a causa ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] quindi la via dell’esilio, spostandosi prima a Moglia di Gonzaga e l’anno successivo a Reggiolo, dove insegnò nel ginnasio in territorio mantovano tramite i contatti con amici studiosi di scienze naturali (quali Vincenzo Giacometti e Francesco Masè ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] . seguì i corsi di giurisprudenza presso l'università di Bologna; e pure dal 1859 partecipò alle conferenze di San Vincenzo de' promotrice del giubileo) e il centenario di S. Luigi Gonzaga (1889-91). Pur rimanendo sempre estraneo alla vera e ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] tesi immacoliste contro le opinioni maculiste del domenicano Vincenzo Bandelli.
Se dobbiamo prestare fede a quanto poi cardinal legato, Francesco Gonzaga, al duca di Calabria, Alfonso d'Aragona, al duca di Ferrara Ercole I e agli ambasciatori della ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] poi duca di Guastalla, Ferrante II Gonzaga. Gravitare nell’ambiente aristocratico del , seguendone fedelmente gli interessi e i modelli proposti. Il lavoro che più Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo Carrari, Historia de’ Rossi parmigiani, ...
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BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] si annoveravano figure come quella di s. Luigi Gonzaga, a lui personalmente molto vicino. Fra le letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del sec. XIX, Rimini 1884, I, pp.476 480; II, p. 666; S. Bongi, Annali di G. Giolito de' Ferrari ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...