ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] dalla Vita del serenissimo signor Guglielino Gonzaga, Duca di Mantoa et di Monferrato più autorevole.
Allorché al duca Vincenzo venne conferito il Toson d 417; I. Donesmondi, Dell'historia ecclesiastica di Mantova, II, Mantova 1616, pp. 283, 313; G. M. ...
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GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] dal cardinale Antonio Caetani al duca di Mantova VincenzoGonzaga. Apprese dal padre il mansionario zannesco e (Biblioteca volante continuata da D.A. Sancassani, Venezia 1734-47, II, p. 316), venne addirittura dedicata una commedia: Gl'istrumenti di ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] 1859 partecipò alle conferenze di San Vincenzo de' Paoli.
A Bologna, l il centenario di S. Luigi Gonzaga (1889-91). Pur rimanendo sempre , Appunti intorno ai primi due anni della S.d.G.C.I.; II, La presidenza G.A., Roma 1943, passim; N. Fabrini, Il ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] direttamente all'avo paterno Giovanni Vincenzo, con esclusione del padre. nobile, Palermo 1757-59, I, pp. 169-170; II, p. 5; III, p. 234; G. E. 318, 328 s.; G. Capasso, Il gov. di Don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. sic., ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] Suzzara, che rappresenta i SS. Vincenzo Ferreri, Lucia e Carlo Borromeo, dal cardinale Ercole Gonzaga. Agli arazzi . D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, II, pp. 224, 246; Guida numerica alle case e agli stabilimenti di ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] opinioni maculiste del domenicano Vincenzo Bandelli.
Se dobbiamo al cardinal legato, Francesco Gonzaga, al duca di Calabria, docc. e codici venez., I, 1, Treviglio 1922, pp. 189 s. n. 43; II, 1, Vicenza s.d. [ma 1931], p. 60; C. Piana, Agostino da ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] Germania dall'imperatrice Eleonora Gonzaga-Nevers. Secondo l' presentano il Martirio di s. Vincenzo (chiesa della Madonna del Belvedere Parma 1820, pp. 199, 304; S. Siepi, Guida di Perugia, II, Perugia 1822, p. 502; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] medico del monastero di S. Domenico Maggiore; il 31 marzo 1586 Filippo II nominò il L. - a cui era stato conferito anche il titolo di Napoli, Napoli 1844, p. 182; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] " - e l'antiquario Vincenzo Mantovano, affermava di conoscere 1566 del vescovo Garimberto a Cesare Gonzaga (Partridge, 1971).
Nell'edizione delle 1894), p. 331; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma, II, Roma 1903, p. 164; III, ibid. 1908, pp. 221, ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] le proprie legazioni, e più volte scelsero a rappresentarli Giovanni Vincenzo Polloto, notaio come il padre. Nel giugno 1552, fu inviato alla corte dei Gonzaga «coi soliti doni di fagiani, pernici e altre ghiottonerie» (Manuel, II, 1868, p. 20), ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...