CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] tra il principe e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ad Indicem;F. S.Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, 1, Bologna 1741, p. 283 e passim;G. Fantuzzi, Notiziedegli scrittori ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] i numerosi destinatari: il principe Vespasiano Gonzaga, Pietro Vettori, Paolo Sacrato, Aldo aveva avuto tre figli: Giovanni Vincenzo, Isabella e Ortensia (Sulmona, datate 1579, P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, pp. 137 s., ci dà notizia del cod. ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] Ranuccio Famese, duca di Parma, VincenzoGonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e V, Venezia 1730, p. 198; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 872; L. Ughi. Diz. stor. degli uomini illustri ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] dalla Vita del serenissimo signor Guglielino Gonzaga, Duca di Mantoa et di Monferrato più autorevole.
Allorché al duca Vincenzo venne conferito il Toson d 417; I. Donesmondi, Dell'historia ecclesiastica di Mantova, II, Mantova 1616, pp. 283, 313; G. M. ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] un torneo tenuto a Milano in onore del Duca Don VincenzoGonzaga, in occasione del suo passaggio per quella città nel recarsi .
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia,II,Milano 1741, pp. 409, 663; III, ibid. 1742, p. 71; VI ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] Ludovico Scarpi che fece trascrivere per il duca VincenzoGonzaga il lungo poema dedicato dallo zio alle 1752, nn. 85, 87, 88; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 840; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a VincenzoGonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] figurano in realtà nella raccolta dedicata al duca Francesco Gonzaga rime di Ferrante Persia, Pompeo Soragna (il mestiere dei F. S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, Bologna 1740, ad Indicem;C. D'Arco, Artieri anche poeti ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] resta l'operetta in volgare dedicata al duca VincenzoGonzaga, Fabrica et uso di alcuni strumenti horarii del sec. XVI, Catania 1901, passim; V.Zabughin, Virgilio nel Rinascimento, II, Bologna 1923, pp. 374-77, 423-28; Mantova. Le lettere, I ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] con Bernardo Tasso, Antonio Minturno e Vincenzo Martelli; alle dediche offertele: da Giovanni pp. 9, 35 ss.; F. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 235; F. Flamini, L'egloga e ipoemetti di L. Tansillo, ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] la tutela di interessi economici connessi ai beni feudali di Carlo II di Nevers.
Una sua Sestina (sei madrigali) dal titolo dal Monteverdi, opera ora perduta. Per volere del duca VincenzoGonzaga, nel 1611 pronunziò l'orazione funebre per la di ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...