ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] stabilito a Mantova almeno nel 1598, per invito di Vincenzo Gonzaga e con l'espresso incarico di riprodurre l'opera 59, 117-125; N. Gualandi, Memorte originali italiane riguardanti le Belle Arti, II, Bologna 1841, pp. 155 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per la gestione di un lascito dotale istituito dal pittore Vincenzo Catena (Ludwig, 1901, p. 69). Ancora, nel Bonifazio di Pitati da Verona, eine archivalische Untersuchung, I-II, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XXII (1901), ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] . Pietro (832) e quello femminile di S. Vincenzo martire (994). Nonostante le mura romane fossero state Bologna 1977; L. Cochetti Pratesi, La scultura, in Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte alla Signoria, Piacenza 1984, pp. 603-668; M ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] l'aiuto dei discepoli Antonio il Prevosto e Vincenzo Dalle Vacche. L'opera, che prevedeva l'esecuzione V. e delle sue opere, Verona 1863; L. Giro, Sunto di storia di Verona…, II, Verona 1869, p. 234; M. Caffi, Le tarsie pittoriche di fra G. da V ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] Le Maraviglie dell’arte… (1648), a cura di D. von Hadeln, II, Berlin 1924, pp. 264-273; F. Pacheco, Arte de la pintura documento, 2001, vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] un Autoritratto, nell'inventario (1638) dei quadri di Vincenzo Giustiniani (L. Salerno, The picture Gallery of Italian followers of Caravaggio, Cambridge 1967, I, pp. 43-48, 77-80; II, pp. 47-50; A. E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del sigloXVII en ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] 1925, p. 513), con Giocondo Albertolli; più tardi con Vincenzo Monti e col Foscolo.
La prima opera certa, l'affresco coi ss. e Passim; U.Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, II, pp.40 s.; Encicl. Ital., III, pp. 757-759. Per A. ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] ). Il quinto ritratto, ora smarrito, rappresentava Vincenzo Maria principe della Roccella, il marito di Livia Civiltà del '700 a Napoli 1734-1799 (catal., Napoli), Firenze 1979-80, II, p. 435; M.R. Pessolano, Il palazzo d'Angri. un'opera napoletana ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] risulta abitante in via Ferratina (l'odierna Frattina) assieme con Vincenzo Camassei, fratello del C., e nella stessa casa risulta ancora . 35, 143, 190, 195, 217, 266, 305, 330, 337; II, Wien 1931, pp. 55, 58, 573 s.; Quellen aus dem ArchivDoria- ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Vincenzo in Prato.
Fu l'ultimo di sei figli avuti dal padre con tre matrimoni: dalla prima moglie, F. Malaguzzi Valeri, A. Preda ed un ritratto di Bianca Maria Sforza, ibid., II (1902), pp. 93 s.; L. Beltrami-C. Fumagalli, Disegni di Leonardo e ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...